Consiglio nazionale – Boccali: “Bene richiesta tavolo unico ma senza risposte alzare livello mobilitazione”

“E’ opportuno che Anci arrivi a chiedere un tavolo negoziale unico con una proposta precisa dei sindaci questo anche per evitare che arrivi la solita mannaia di qualche alto dirigente del Tesoro che blocca tutte le nostre proposte”. Così il sindaco di Perugia e delegato Anci alla Protezione civile, Wladimiro Boccali a margine del Consiglio nazionale Anci.
Per Boccali oltre al tavolo unico, con il governo restano aperte due ulteriori questioni, sul patrimonio pubblico e sul welfare. Sul primo aspetto occorre “rompere lo stallo burocratico e le resistenze burocratiche” che potrebbe significare “liberare una quantità enorme di risorse anche per riqualificare le città. Vincolassero anche le risorse – aggiunge Boccali – ma quel patrimonio va liberato per rilanciare l’economia e la filiera dell’edilizia”.
Sul welfare invece, in particolar modo su anziani e disabili, Boccali nota come i Comuni “sono i soli ad affrontare le emergenze. Tutti i fondi che sostenevano sono sostanzialmente annullati e non se ne parla più”.
In definitiva, se non ci saranno risposte esaustive per il sindaco di Perugia occorrerà “alzare il livello di mobilitazione nei territori. Una mobilitazione vera e propria anche con le parti sociali perché siamo tutti sulla stessa barca”. (com/ef)