• Luglio 11, 2013
di anci_admin

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Coesione – Una prima valutazione sugli strumenti associativi di cooperazione territoriale europea

Mercoledì scorso,  10 luglio,  si è svolto il primo seminario sull'esperienz...

Mercoledì scorso,  10 luglio,  si è svolto il primo seminario sull’esperienza dei Gruppi europei di cooperazione territoriale (GECT)  in Italia, organizzato dal Dipartimento Affari regionali, cultura e sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.  I GECT , la cui istituzione è prevista dal Regolamento (CE) n.1082/2006 (recepito in Italia con legge n.88/2009) sono  strumenti di cooperazione a livello comunitario i quali consentono a gruppi di istituzioni locali e i Comuni italiani vi hanno gran parte) di attuare progetti di cooperazione territoriale cofinanziati dalla Comunità europea ovvero di realizzare azioni di cooperazione territoriale su iniziativa degli Stati membri. Il loro obiettivo è quello di superare gli ostacoli che si incontrano nella cooperazione transfrontaliera.
Il seminario, al quale hanno partecipato tutti e sette i GECT costituiti ad oggi in Italia, le Regioni e gli EELL che ne sono membri ed i Ministeri coinvolti nel procedimento di autorizzazione, oltre all’Area Mezzogiorno e Cooperazione internazionale dell’ANCI, ha avuto lo scopo di avviare un confronto sulle esperienze in atto e una valutazione su punti di forza e problematiche affrontate, in vista della regolamentazione degli stessi e dei relativi adattamenti che potrebbero rendersi necessari in seguito alla revisione del Regolamento UE e  dell’approvazione del nuovo Regolamento per il ciclo di programmazione 2014-2020. 
In particolare nel nuovo quadro di programmazione del prossimo ciclo, i GECT saranno tra i soggetti attuatori degli interventi, fra l’altro,  nell’ambito delle "Strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo", lo strumento  programmatorio  per l’attuazione di strategie di sviluppo locale integrate, multisettoriali, e  concentrate su territori sub-regionali, al fine di rispondere ad  una pluralità di esigenze di sviluppo a livello sub-regionale e locale.
L’ANCI continuerà a seguire l’esperienza dei GECT ed a monitorare il processo per l’adozione del nuovo Regolamento sui GECT per il prossimo ciclo di programmazione europea 2014-2020. (com)