- Maggio 25, 2018
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Giachi: “Coinvolgere tutti i livelli di governo per affrontare le disparità territoriali”
“Un convengo molto partecipato quello di oggi a Napoli, che ha visto il coinvolgimento di diri...
“Un convengo molto partecipato quello di oggi a Napoli, che ha visto il coinvolgimento di dirigenti scolastici del territorio, di diversi amministratori con la partecipazione anche del sindaco de Magistris”. Lo ha ricordato la vice sindaca di Firenze e presidente della Commissione istruzione Anci, Cristina Giachi, intervenuta ai lavori del convegno “Dalla Scuola materna al sistema integrato zerosei”, promosso da Anci e Comune di Napoli in collaborazione con Andis e Cidi (guarda la fotogallery).
“Nel celebrare i Cinquant’anni della scuola statale dell’infanzia – ha detto Giachi – non si è persa l’occasione per tracciare le linee di obiettivo per il sistema integrato zerosei che ormai è legge. Abbiamo affrontato il tema della differenza territoriale, della perequazione nel far fronte ai bisogni delle cittadine e dei cittadini più piccoli e i diversi amministratori locali intervenuti al dibattito hanno messo a confronto non solo modelli diversi che vedono differenti percentuali di composizione tra organizzazione statale, organizzazione comunale e privata della scuola dell’infanzia, ma si è parlato anche di quantità di fabbisogno educativo soddisfatto”.
Sul punto Giachi ha sottolineato il tema delle disparità territoriali: “In alcuni territori c’è solo un 7% di copertura per i servizi 0-3 oppure ci sono casi dove le famiglie non hanno chance di trovare una scuola dell’infanzia territorialmente raggiungibile. Per questo vogliamo rivolgere un forte appello al Governo che sta nascendo: stabilizziamo le risorse e incrementiamo il fondo immaginando un’articolazione delle politiche di sistema che finalmente risponda alle esigenze dei territori”.
“Se da un lato – ha concluso Giachi – abbiamo l’obiettivo di raggiungere le percentuali di Lisbona, ovvero il 33 percento di copertura degli asili nido, dall’altro per poterlo fare abbiamo bisogno sia di sostenere i servizi già esistenti che crearne dove non ci sono. E’ necessario coinvolgere tutti i livelli di governo, come le Regioni, per affrontare il tema della disparità di situazioni a livello territoriale. Anci è attenta alle esigenze dei suoi associati e cerca di tenere alta l’attenzione sul tema dei servizi educativa e sulle articolazioni che consentano di far fronte a tutti i bisogni dei Comuni molto diversi tra loro”.
“Napoli per la battaglia sulle scuole ci sarà, affinché finisca una sovrapposizione normativa, istituzionale e formale. Spesso ci sono progetti che si sovrappongono tra Regione, Comuni, Città metropolitane, governo: è una sovrapposizione che non si può più accettare”. Queste le parole del sindaco di Napoli e vicepresidente Anci, Luigi de Magistris, nel suo indirizzo di saluto che ha introdotto i lavori del convegno. “Le risorse sulla scuola vanno messe ha aggiunto de Magistris – non so più come dirlo. Sui diritti si deve esagerare restando più uniti perché i sindaci devono dare risposte a diritti e bisogni che da Palermo a Torino più o meno sono gli stessi".
“Lo scopo della riflessione di oggi – ha aggiunto da parte sua l’assessore all’Istruzione di Napoli Annamaria Palmieri – è mostrare quanto il Paese possa essere diviso sull’organizzazione che riguarda i servizi scolastici per l’infanzia. Per questo l’obiettivo – ha sottolineato – è quello di omogeneizzare il sistema, se vogliamo, come vogliamo, occuparci dello zerosei come segmento formativo. Serve integrazione reale tra le diverse zone del paese – ha quindi concluso Palmieri – e un maggior dialogo e collaborazione tra le varie tipologie di scuole, pubbliche e private. Un’integrazione reale che dia continuità alle risorse verso tutte le aree d’Italia”, ha chiosato Palmieri. (ef/ag)