- Maggio 11, 2018
Notizie
Salone del Libro – Oggi a Torino la tavola rotonda ‘Ripensare le periferie attraverso i libri’ dedicata al progetto Città che legge
Sostenere il lavoro che le amministrazioni comunali svolgono per favorire la crescita socio-cul...Sostenere il lavoro che le amministrazioni comunali svolgono per favorire la crescita socio-culturale delle comunità urbane, attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. E’ questo l’obiettivo principale della tavola rotonda “Ripensare le periferie attraverso i libri”, dedicata al progetto “Città che legge”, svoltasi nell’ambito del Salone internazionale del libro di Torino.
“Città che legge” è un progetto del Centro per il libro e la lettura del Mibact, avviato d’intesa con Anci che collabora attivamente con questa iniziativa favorendone la diffusione presso i Comuni. Il progetto premierà progetti, selezionati tramite appositi bandi, che incentivano l’accesso dei cittadini ai libri e alla lettura, attraverso iniziative congiunte che mettano insieme tutta la filiera del settore (biblioteche, scuole, librerie e associazioni).
Dalla riunione di oggi è emerso che l’esperienza del 2017 è risultata molto positiva: circa 400 comuni hanno partecipato ai 3 bandi, suddivisi in base a fasce demografiche, e gli 11 progetti vincitori hanno rivelato una notevole qualità progettuale. In particolare, appare significativo che anche le aree tradizionalmente più “deboli” rispetto al tema della lettura (a partire dal Sud) siano riuscite a costruire progetti solidi e innovativi. L’auspicio per il 2018 è che si possa ripartire con una maggiora dotazione finanziaria, grazie allo stanziamento, definito nell’ultima legge di stabilità, di uno specifico fondo del valore di 3 mln di euro l’anno destinato ai progetti locali di promozione della lettura.
All’incontro di oggi, moderato dal responsabile cultura Anci Vincenzo Santoro, hanno partecipato il presidente del Centro per il libro e la lettura, Romano Montroni, l’assessore alla Cultura di Torino Francesca Leon, che ha illustrato il “modello Torino” nella promozione della lettura nelle periferie. E’ stata poi la volta di Alessandro Marco Gisonda, assessore alla Cultura del VI Municipio di Roma, che ha illustrato il primo esempio di Patto per la Lettura a livello di sub-territorio. Eliana Calandra, responsabile del servizio sistema bibliotecario di Palermo, ha parlato delle politiche di promozione della lettura nel capoluogo siciliano. Infine Giuseppina Gualtieri, presidente Tper – Trasporto Passeggeri Emilia Romagna, è intervenuta a proposito de “La promozione della lettura nella quotidianità”: i mezzi di trasporto tra centro e periferia. Benedetto Camerana, architetto torinese, ha chiuso la sessione di lavoro con il suo intervento “La periferia come territorio attivo”. (com/ef)