- Marzo 21, 2018
Notizie
Legalità – Giornata della Memoria della mafia, alcune delle altre iniziative organizzate dai Comuni per la XXIII edizione
Grande partecipazione questa mattina a Pisa alla manifestazione regionale in occasione della 'X...Grande partecipazione questa mattina a Pisa alla manifestazione regionale in occasione della ‘XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie’. Oltre 5000 persone hanno infatti sfilato in corteo per le strade cittadine. La giornata è iniziata nella primissima mattinata con un omaggio di una delegazione composta da rappresentanti istituzionali, delle forze dell’ordine e da alcuni familiari delle vittime, al Piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Poi il corteo, formato soprattutto di giovani, studenti e non, ma anche da cittadini ed associazioni, da istituzioni (la Regione Toscana e moltissimi Comuni della provincia di Pisa e non solo) ed enti coi loro labari e le loro bandiere. Un grande ‘coro’ di oltre 5mila persone che ha sfilato per il centro storico e sui Lungarni per riunirsi poi in Piazza dei Cavalieri.
Jesi ha invece ospitato la manifestazione regionale delle Marche.-Autorità civili e militari, scuole, i presidi di Libera di tutta la Regione hanno raggiunto la cittadina. . Causa maltempo il corteo inizialmente previsto per le vie del centro, è stato annullato e la manifestazione spostata al PalaTriccoli. Il momento più emozionante è stata la lettura dei nomi delle vittime, circa 900, della mafia. Vittime innocenti come Attilio Romanò, aveva 29 anni quando è stato ucciso: lavorava in un negozio di telefonia a Napoli, era da solo dietro al bancone quando due sicari sono entrati e lo hanno ucciso sparandogli.
Migliaia di partecipanti, nonostante il tempo inclemente, alla manifestazione regionale dell’Umbria che si è svolta a Gubbio. Pullman da tutta l’Umbria, in un fiume colorato di giovani e bandiere, con decine di realtà del sociale, del mondo della scuola, delle istituzioni pubbliche, dei sindacati oltre a cittadine e cittadini. A Gubbio, il corteo, con in testa le autorità e i gonfaloni delle città umbre aderenti, è partito dal Teatro Romano, ha attraversato le vie cittadine, rendendo omaggio ai 40 Martiri ed è arrivato in piazza Grande, dove è stato allestito un palco per la lettura dei nomi di vittime innocenti di mafia, testimoniando esperienze legate a drammi vissuti, ma non sono mancati momenti di musica e canzoni ispirate ai temi della legalità e delle democrazia.
Alghero ha invece accolto migliaia di persone provenienti da tutta la Sardegna che hanno sfilato e letto dal palco gli oltre 900 nomi di coloro che hanno sacrificato la loro vita in nome della legalità e della democrazia. Tanti eventi, nelle ultime settimane, sono stati organizzati da Libera Sardegna in vista di questo giorno, anche a Cagliari, Quartu, Guspini, Oristano, Sassari, Suelli.
Infine, quasi ottomila persone hanno invaso le vie di Saluzzo, in provincia di Cuneo, scelta come sede regionale del Piemonte. Una lunga marcia iniziata questa mattina alle 10.30 si concluderà nel pomeriggio, quando incontri e seminari su temi come il gioco d’azzardo, i beni confiscati e la corruzione permetteranno di fermarsi a riflettere, dopo aver sfilato per le strade della città per diverse ore. (gp)