- Ottobre 24, 2018
#Anci2018
Pavanello: “Anche un gioco tradizionale come quello dell’Oca è un veicolo di cultura”
"E’ una tradizione per noi ventennale che ci ha permesso di costruire gemellaggi con città francesi dove si festeggia San Martino, il patrono dell’oca e ci ha permesso di partecipare ad eventi all’estero”.RIMINI – “Io amministro un comune che punta su un turismo sostenibile che valorizzi la nostra identità e le storie ai nostri piccoli comuni, anche attraverso il cibo. Noi quest’anno come in passato investiamo nel tradizionale gioco dell’oca che ha caratteristiche di valorizzazione dell’identità locale. L’oca viene proposta come antico cibo contadino, in tutte le sue versioni, ed è coinvolto tutto il circuito enogastronomico locale. L’oca diventa, in questo senso, un modo di veicolare cultura essendo da tempo un cibo che univa diverse culture e religioni. Tutte le tre grandi religioni monoteiste possono consumarlo. E’ una tradizione per noi ventennale che ci ha permesso di costruire gemellaggi con città francesi dove si festeggia San Martino, il patrono dell’oca e ci ha permesso di partecipare ad eventi all’estero”. Così Maria Rosa Pavanello, sindaco di Mirano e presidente Anci Veneto alla tavola rotonda dedicata alla cultura.