Maggio fiorentino – Renzi: “”Liquidazione è strada per risolvere problemi, ma bisogna fare presto”

“La procedura di liquidazione coatta amministrativa non è la fine del Maggio: è lo strumento per salvare il Maggio. Se poi qualcuno ha 30 milioni di euro da tirar fuori per risolvere il problema, noi siamo ben felici di prenderli”. Lo ha detto oggi a Firenze parlando con i giornalisti il sindaco di Firenze Matteo Renzi. “Pero’ – ha aggiunto il sindaco – in questi anni la faccia con i privati l’abbiamo messa noi e il lavoro di trattative con i sindacati l’abbiamo fatto noi. E oggi siamo al punto in cui pensiamo non ci sia strada alternativa rispetto a quella proposta dal commissario. Se qualcuno ha idee migliori, il ministro, il presidente della Regione, chi vuole, noi siamo favorevolissimi ad accogliere queste idee, però bisogna fare alla svelta, perché se no non si pagano gli stipendi”.
Renzi ha poi ribadito che ‘nei decenni passati si è utilizzato il Maggio come uno stipendificio. Ci ha detto il commissario che a fronte di 48 amministrativi, ne basterebbero sei, eppure in passato, come frutto di accordo tra dirigenze e i sindacati, ne sono stati assunti 48 casualmente senza concorso. Di fronte a questa situazione si è creato un buco di bilancio.
Così ci sono due alternative o si fa finta di niente e il Maggio salta o il Maggio si mette a posto; ma per metterlo a posto si salva l’orchestra e il coro e si dice che se ci sono troppi amministrativi o tecnici dovremo ridurre amministrativi e tecnici”. (gp)