- Settembre 18, 2018
Caro pedaggi
Domani davanti al ministero Trasporti manifestazione di sindaci e amministratori di Lazio e Abruzzo
I sindaci sono intenzionati ad indicare il 30 settembre quale termine ultimo per l’accoglimento delle istanze già note come il blocco aumenti tariffe, la creazione di un tavolo istituzionale promotore anche di una legge che modifichi gli attuali criteri concessori rideterminando le tariffe
I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il “caro-pedaggi A24/A25”, manifesteranno domani, a partire dalle 10:30, davanti al ministero dei Trasporti dove chiederanno di essere ricevuti dal ministro Danilo Tonienlli.
I sindaci sono intenzionati ad indicare il 30 settembre quale termine ultimo per l’accoglimento delle istanze già note come il blocco aumenti tariffe, la creazione di un tavolo istituzionale promotore anche di una legge che modifichi gli attuali criteri concessori e che ridetermini le condizioni di composizione delle tariffe, la declassificazione del tratto urbano della A24 da che va dalla barriera di Roma Est fino all’intersezione con la Tangenziale Est e la declassificazione dei alcuni tratti da montani a non montani. I sindaci e gli amministratori annunciano inoltre che in caso di mancato accoglimento di dette istanze inizieranno una nuova mobilitazione con azioni attive anche presso i caselli autostradali.