Ast Terni – Di Girolamo: “Corpi di sicurezza non hanno saputo gestire la situazione”

“Mi sono girato e ho preso le manganellate’. Così commenta all’Ansa il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo il suo ferimento durante la manifestazione di sindacati e lavoratori sulla vicenda dell’Ast.
Colpito all’ingresso dello scalo mentre, di spalle ai poliziotti, stava cercando di ‘trattare con gli operai e pregarli di non spingere’, Di Girolamo afferma di essere ‘sconcertato per l’immotivata rigidità dei corpi di sicurezza, che non hanno saputo gestire la situazione’.
Ricostruendo la giornata appena trascorsa, si legge nell’agenzia battuta dall’Ansa, Di Girolamo afferma che ‘il corteo voleva arrivare a occupare pacificamente i binari, con l’obiettivo esclusivo di dare risalto alla battaglia degli operai e non di provocare danni. Una cosa che si è fatta sempre e che è sempre stata gestita con intelligenza”.
Il sindaco di Terni ha avuto anche un confronto telefonico con il questore Luigi Vita. ‘Gli ho riferito il mio sconcerto per dei comportamenti puramente burocratici – ha detto – e lui mi ha
spiegato che c’era l’indicazione a non far verificare nessuna irregolarità all’interno della stazione”. “Rispettare l’orario dei treni – conclude – è evidentemente più importante della sicurezza delle persone”. (com/fdm)