- Ottobre 25, 2017
Comunicati Stampa Anci
Enti locali – Decaro: “Regioni rispettino autonomia Comuni e Città metropolitane, anche questa è sancita da Costituzione”
"È dovere dello Stato rispettare l'autonomia delle Regioni? Certo, ed è dovere de..."È dovere dello Stato rispettare l’autonomia delle Regioni? Certo, ed è dovere delle Regioni rispettare la Costituzione che dispone l’autonomia di Comuni e Città metropolitane in modo chiaro”. Lo afferma il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, parlando a Catania al termine della riunione di coordinamento dei sindaci metropolitani.
La richiesta di autonomia delle Regioni è di massima attualità. Decaro accende i riflettori sul diritto a effettuare le proprie scelte di Comuni e Città metropolitane. In particolare in materia di trasporto pubblico. “Su molte funzioni, a partire da quella della mobilità e del trasporto pubblico locale, noi sindaci viviamo una situazione complicata – spiega -. L’interlocuzione con l’apparato tecnico delle Regioni è difficile. Così siamo costretti a finanziare con fondi europei l’acquisto di bus, dirottando risorse che potremmo usare per altro, per sopperire al ritardo nella risposta dell’ente che decide sul rinnovo del parco mezzi. Rivendichiamo l’applicazione della legge Delrio che affida alle Città metropolitane l’organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano. Competenze che dal 2014 non ci sono mai state trasferite".
Decaro ha parlato specificatamente della Regione Sicilia. "Qui una legge regionale ha stravolto la riforma Delrio riproponendo addirittura il ritorno alle vecchie Province, il commissariamento, affidato a funzionari regionali, fino alla prossima primavera, e l’incandidabilità dei sindaci dei Comuni capoluogo alla carica di sindaci metropolitani. Chiederò una riunione specifica su questo tema della conferenza Stato-città".
Quindi il presidente dell’Anci ha concluso: "Le città metropolitane dovevano essere traino del Paese. Metteteci almeno nelle condizioni di partire".