Mense scolastiche – Evola (ass. Palermo): “Al lavoro per una ‘cultura’ della mensa, fondamentale contributo delle famiglie”

PALERMO – “Il nostro obiettivo è stato quello di incrementare la cultura della mensa scolastica in una città che ne è priva, non solo per la carenza complessiva di strutture ma anche per una consolidata abitudine che stiamo provando ad eliminare. Grazie al nostro lavoro, nell’arco di un anno, abbiamo incrementato di oltre 300 pasti le iscrizioni alle mense scolastiche cittadine”. Lo ha affermato Barbara Evola, assessora alla Scuola e realtà dell’infanzia del Comune di Palermo, tra gli amministratori locali protagonisti di una tavola rotonda sulle buone pratiche a mensa.
“E’ stata una bella sfida perché c’era già stato un miglioramento con la gara fatta tre anni per valorizzare i prodotti regionali e a km zero. Abbiamo incrementato il ‘paniere biologico’ con menù – ricorda Evola – che potessero conciliare le esigenze dei bambini e quelle nutrizionali”.
Fondamentale in questa attività è stato anche il contributo delle famiglie che “abbiamo provato a coinvolgere innanzitutto attraverso una serie di progetti. Quest’ anno – aggiunge l’assessora palermitana – abbiamo lavorato sull’idea di portarli a mensa insieme ai genitori, tanto più che loro sono i veri promotori delle mense al momento dell’iscrizione e dell’accoglienza a scuola”.
Un altro versante di attività su cui il Comune di Palermo sta lavorando è quello della riduzione degli sprechi, anche grazie ad un bando di gara appena pubblicato. “In questo senso ci siamo mossi su due versanti: da un lato abbiamo riproposto lo scodellamento come sistema principe di erogazione dei pasti; dall’altro incrementato l’ uso di stoviglie biodegradabili. Con queste due novità – chiosa Evola – la riduzione della plastica è stata fortissima”. (gp)