• Aprile 10, 2017
di anci_admin

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Sicurezza e immigrazione – Sindaci liguri a confronto con il ministro dell’Interno Marco Minniti

"Costruire con i Sindaci una grande alleanza per una moderna idea di sicurezza nel nostro Paese...

"Costruire con i Sindaci una grande alleanza per una moderna idea di sicurezza nel nostro Paese". Queste le parole del Ministro dell’Interno Marco Minniti, intervenuto all’incontro con i Sindaci liguri organizzato venerdì scorso a Genova da ANCI Liguria sul tema “Sicurezza e Immigrazione”.
L’evento, a cui hanno partecipato circa 300 tra Sindaci, autorità e amministratori locali, è stata un’importante occasione di confronto per approfondire le implicazioni dei recenti decreti legge in materia di protezione internazionale e contrasto dell’immigrazione illegale (DL 13 del 17 febbraio 2017) e di sicurezza integrata e sicurezza urbana (DL 14 del 20 febbraio 2017), ma soprattutto rappresentare al Ministro le istanze e le specificità dei territori e delle comunità locali.
"Non siamo pronti e tantomeno siamo organizzati per grandi flussi di migranti. I numeri ad oggi sono sostenibili, ma se le proiezioni sono quelle di un’estate ‘calda’ non credo che saremo organizzati strutturalmente per farvi fronte", ha commentato Pierluigi Vinai, direttore generale di ANCI Liguria. "Dobbiamo essere continuamente pronti per fronteggiare quelle che non sono più emergenze ma dati strutturali della nostra epoca – ha aggiunto Marco Doria, presidente di ANCI Liguria e Sindaco di Genova. – C’è un problema complessivo di gestione dei flussi: l’Italia sta facendo moltissimo, lasciata sola da tanti altri Paesi europei. Non posso rimproverare al mio Paese e al mio governo di fare poco".
Il Ministro ha ascoltato le molte voci dei Sindaci liguri.
“I Comuni hanno difficoltà nel gestire gli arrivi, una problematica enorme che va ad aggiungersi alle tante che già incombono sull’ordinario. Ho chiesto che prima di aderire agli Sprar, lo Stato sia in grado di dare numeri certi. Basta scaricare la responsabilità sui Comuni, che non hanno né le strutture né le forze adeguate per farcela da soli. Serve un rinnovato patto di fiducia tra le Istituzioni”, ha commentato Roberto Levaggi, Vice presidente di ANCI Liguria e Sindaco di Chiavari (GE).
“Ci siamo messi a disposizione sin dal 2014 per accogliere i profughi e i nostri cittadini li hanno accettati e integrati, ma deve esserci disponibilità da parte di tutti i Comuni” ha dichiarato Alessio Cavarra, vice presidente di ANCI Liguria e Sindaco di Sarzana (SP).
La grande problematica dei minori stranieri non accompagnati è stata portata all’attenzione del Ministro da Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona: “È una problematica importante, soprattutto per i Comuni come il nostro in pre-dissesto finanziario. Stiamo preparando un progetto Sprar dedicato ai minori, con l’obiettivo di governare di più quest’emergenza”.
“Servono provvedimenti ad hoc per zone particolari – ha affermato Enrico Ioculano, Sindaco di Ventimiglia (IM). – Siamo stati lasciati soli, ma la solidarietà e l’accoglienza si fanno se siamo tutti insieme come comunità, come territorio e come enti. O gestiamo questo fenomeno tutti assieme oppure non lo gestiremo”. (com/gp)