Videosorveglianza – Decaro a Calenda: “Si chiarisca esonero Comuni da autorizzazioni e contributi per impianti”

Un atto amministrativo che chiarisca l’esonero dei Comuni dalle autorizzazioni e dal pagamento dei relativi contributi per gli impianti di videosorveglianza in uso attraverso reti e servizi di comunicazione elettronica per il controllo del territorio o dei dipendenti sul rispetto degli orari di  lavoro. E’ quanto chiede il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, in una lettera inviata al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.
La questione nasce da una circolare, emanata il 6 marzo scorso, dalla Prefettura di Pordenone che ha richiamato a sua volta una nota del ministero sull’utilizzo da parte dei Comuni di reti e servizi di comunicazione elettronica ovvero di impianti di sorveglianza. L’interpretazione fornita dalla circolare obbliga i Comuni a chiedere le autorizzazioni e a pagare i relativi contributi previsti dal decreto legislativo 259/2003.
“Tale interpretazione – sottolinea Decaro nella missiva – contrasta con le funzioni pubbliche relative all’utilizzo di tali impianti e, soprattutto, annullerebbe la comune azione portata avanti dall’Anci sui temi della sicurezza urbana che ha visto da ultimo l’emanazione del decreto Minniti sulla sicurezza delle città”. (gp)