• Marzo 7, 2017
di anci_admin

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#sgdonne2017 – Parrella: “Donne e occupazione, molta strada da fare per stare al passo con l’Europa”

Donne e occupazione è stato al centro della relazione del direttore generale dell’uffic...

Donne e occupazione è stato al centro della relazione del direttore generale dell’ufficio per gli interventi in materia di Parità e Pari Opportunità Presidenza del Consiglio dei Ministri, Monica Parrella, intervenuta oggi alla seconda edizione degli Stati generali delle Amministratrici in corso di svolgimento a Roma.
Partendo dall’assunto che il tema delle donne ai vertici è comune a tutto il mondo “la soglia del 30% è un limite in moltissimi paesi – ha sottolineato -. Il tema dell’occupazione femminile in Europa vede però l’Italia emergere con un segno negativo, tant’è che il tasso di occupazione femminile è inchiodato ad una delle percentuali più basse. Dopo di noi – evidenzia – solo Grecia e Malta”.
Rimanendo in Italia, poi, emerge grande disparità tra nord e sud. Al Nord il 70% delle donne laureate è occupata ma la percentuale scende di molto nelle regioni del meridione.
Parrella ha invitato quindi le amministratrici a interrogarsi sui segnali che emergono dal nostro Paese, dove emerge che anche tra le donne c’è un enorme divario di vedute sui temi della parità, sui temi al femminile. In tal senso, per Parrella “occorre trovare un momento di sintesi e partire da lì”.
Sempre in tema di percentuali, Parrella ha puntato l’attenzione sulla grande disparità, rispetto al resto d’Europa, in tema di percorso di studi. In Italia solo una ridotta percentuale di studentesse sceglie un percorso formativo verso le discipline cosiddette Stem – Science, technology, engineering, mathematics, poiché, già a partire dall’ingresso nelle scuole primarie le bambine perdono interesse verso queste materie. Un problema che evidentemente richiama ad una più attenta educazione paritaria nelle scuole anche verso questo tipo di materia.
Per questo, il Miur e il Dipartimento diretto da Monica Parrella, ha deciso di dedicare alle Stem per le ragazze un mese di iniziative con l’obiettivo di fare accrescere la consapevolezza nelle studentesse e anche negli studenti del proprio pari contributo allo sviluppo del Paese, anche in questi ambiti.
“Un’iniziativa – ha affermato – che si incrocia con una manifestazione di interesse di enti pubblici e privati per collaborare su questi temi”. (fdm)