Immigrazione – Sindaco Capri: “Indagine su patrimonio immobiliare, tra un mese quadro chiaro”

"L’indagine sul patrimonio immobiliare pubblico e privato dell’intero territorio va avanti. Tra circa un mese dovremmo avere un quadro chiaro della situazione". Così il sindaco di Capri Gianni De Martino, che all’Adnkronos spiega come l’amministrazione caprese si sta muovendo in merito alla ripartizione dei migranti nella provincia di Napoli.
Secondo i criteri di ripartizione previsti dal programma ministeriale rapportato al numero degli abitanti, comunicati ai sindaci nel corso di un incontro in Prefettura, il comune di Capri potrebbe ospitare fino a un massimo di 23 migranti. Analogamente a quanto fatto ad Anacapri, spiega De Martino, "anche noi abbiamo coinvolto le associazioni di volontariato e altri che lavorano sull’assistenza per verificarne la disponibilità in merito a eventuali iniziative da intraprendere se necessario".
"Prima ancora però c’è il tema dell’individuazione delle strutture da destinare all’accoglienza dei migranti. Su questo tema l’indagine è in corso. Portiamo avanti l’indagine sull’intero patrimonio immobiliare, sia pubblico che privato – spiega De Martino – ed è chiaro che daremo priorità agli immobili che hanno una possibilità concreta di utilizzo, che non siano quindi attualmente utilizzati. La priorità di tutti è quella di non intralciare le altre attività e limitare l’utilizzo di beni già in uso". Nessun dubbio comunque sull’impegno dell’amministrazione sul fronte dell’accoglienza dei migranti: "Ci siamo e ci dobbiamo essere, siamo abituati ad ospitare chiunque", ricorda De Martino. (com/ag)