• Gennaio 17, 2017
di anci_admin

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Emergenza neve/1 – Sindaco Guardiagrele: “Circa 10mila euro al giorno per pulire le strade, da soli i Comuni non ce la fanno”

“Per un Comune come Guardiagrele, che conta circa 100 chilometri di strade comunali, la spesa ...

“Per un Comune come Guardiagrele, che conta circa 100 chilometri di strade comunali, la spesa per l’emergenza neve si aggira tra i sette e i diecimila euro al giorno. E’ ovvio che i sindaci, già alle prese con enormi difficoltà di bilancio, da soli non possono farcela" (leggi la richiesta di Decaro a Gentiloni). Così Simone Dal Pozzo – sindaco di Guardiagrele, medio Comune abruzzese della provincia di Chieti – riferisce in merito all’emergenza neve che ormai da quindici giorni persiste nelle aree interne dell’Abruzzo.
“La situazione è particolarmente complessa – spiega Dal Pozzo – e le previsioni non promettono miglioramenti a breve. Oltre alle abbondanti nevicate, abbiamo problemi dovuti alla mancanza di energia elettrica in alcune contrade, che perdura ormai da circa 24 ore. Abbiamo attivato il Coc comunale – riferisce ancora il sindaco – e proceduto alla requisizione di carburante per garantire il rifornimento ai mezzi spazza neve”. Neve che, continua il sindaco abruzzese “non sappiamo più dove ammucchiare quando, nelle pause concesse dalle nevicate, procediamo con lo sgombero delle strade”.
Dal Pozzo riferisce poi di aver “chiesto aiuto a Regione, esercito e forze dell’ordine locali anche in vista delle prossime abbondanti nevicate previste a breve”. Tuttavia il lavoro, pur nell’emergenza, “va avanti, obbligati come siamo a prevenire i disagi. Ma non è pensabile fare fronte a tutto – ammette Dal Pozzo – e anche se non è questo il momento, presto dovremo fare il conto economico di questa emergenza, dato anche il coinvolgimento di aziende private che prima o poi dovranno essere pagate”. Per Dal Pozzo “in situazioni come questa, i Comuni dovrebbero avere dei fondi dedicati, a cui attingere senza troppe formalità burocratiche a garanzia; e parlo di un comune di media collina situato a 500 metri sul livello del mare che da giorni è praticamente in ginocchio”. Infine una menzione ai cittadini e “al tanto volontariato, visibile e non, che sta dandoci una grossa mano. Ma – chiosa il primo cittadino di Guardiagrele – senza un intervento economico di Stato e Regione i Comuni non saranno in grado di farcela”. Intanto questa mattina il sindaco di Chieti e vicepresidente Anci, Umberto Di Primio, dai microfini di ‘Radio Anch’io’ ha chiesto l’intervento della Regione "non potendo più finanziare interventi per garantire i servizi ai cittadini” (ef)