Emergenza neve – Di Primio a Radio Anch’io: “Nostri budget risicati, costretti ad indebitarci per garantire servizi”

“Non siamo stati colti di sorpresa dall’emergenza neve: dal 5 gennaio a Chieti abbiamo dieci mezzi spazzaneve e spargisale che girano per le strade, a noi competono circa 300 chilometri. Ma il nostro Comune, come gli altri, ha un bilancio ridotto al lumicino, per questo ho chiesto alla Regione di intervenire non potendo più finanziare interventi per garantire i servizi ai cittadini”. Lo ha sottolineato Umberto Di Primio, sindaco di Chieti e vice presidente dell’Anci, intervenuto alla trasmissione radiofonica Radio Anch’io su Radio Rai 1, dedicata alla situazione di emergenza neve in alcune regioni dell’Italia centrale.
Il sindaco di Chieti ha spiegato come abbia “dovuto disporre interventi che vanno ben oltre lo stanziamento previsto, determinando di fatto uno sforamento del budget che dovrò coprire adesso con un debito fuori bilancio”.
“Come sindaci non ci tiriamo certo indietro, siamo gli ultimi a difendere in prima linea la trincea delle istituzioni rispondendo alle istanze dei cittadini. Ma non posso – ha argomentato ancora il vice presidente Anci – non denunciare il fatto che, per non lasciare le persone con strade isolate, scuole chiuse e senza energia elettrica, ho dovuto fare una spesa ulteriore rispetto alle risorse disponibili. E tutto questo – ha concluso Di Primio – finirà per gravare sul bilancio della mia amministrazione, sottraendolo ad altri impegni proprio perché a noi Comuni mancano i soldi”. (gp)