#VconferenzaIFEL – Mirto (Unione Comuni modenesi Nord): “Riforma riscossione dia trasparenza e pari trattamento operatori”

“Occorre ripensare la riscossione degli enti locali in modo da garantire trasparenza e parità di trattamento, perché alla fine il conto finale da pagare deve essere lo stesso, sia che a chiederlo sia un’agenzia nazionale come Equitalia o Agenzia di Riscossione, sia che a chiederlo sia un concessionario privato o il Comune stesso”. Lo ha spiegato Pasquale Mirto, dirigente del Settore Entrate dell’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord, nel corso del suo intervento ai lavori mattutini della V Conferenza Anci-Ifel sulla finanza locale in corso di svolgimento a Roma.
Parlando della riforma della riscossione locale, Mirto si è augurato che essa, proprio per risultare efficiente ed efficace, tenga conto delle particolarità del mondo dei Comuni. E questo “non solo in termini di popolazione ma anche in termini di organizzazione e storia, scontando i problemi esistenti come la scarsità del personale, il grado di professionalizzazione ed infine le scelte operate nel recente passato. (gp)