Ue – Consiglio Europa preoccupato da arresti sindaci in Turchia. Il segretario Jagland: “Ankara deve darci spiegazioni”

"L’arresto di rappresentanti democraticamente eletti dal popolo è una questione che preoccupa particolarmente il Consiglio d’Europa". Lo dice Thorbjorn Jagland, segretario generale del Consiglio, reagendo alla decisione presa ieri dalle autorità turche di arrestare Gultan Kisanak e Firat Anli, sindaco e co-sindaco di Diyarbakir, città turca con il più alto numero di abitanti curdi.
"Chiederemo alle autorità della Turchia, nostro Stato membro, di fornirci le necessarie spiegazioni" ha aggiunto Jagland, la cui reazione segue quella di Federica Mogherini, Alto rappresentante della Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza, e Johannes Hahn, Commissario europeo per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento.
La scorsa settimana il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa ha organizzato un dibattito sulla situazione dei sindaci in Turchia, una questione che il Congresso segue attentamente e su cui sta preparando un rapporto che dovrebbe essere discusso nella sessione di marzo. (com/gp)