- Marzo 26, 2013
SSN e Comuni
Anagrafe animali da affezione – Prorogata ordinanza
Nella Gazzetta Ufficiale numero 51 in data 1° marzo 2013 è stata pubblicata l’Ordin...Nella Gazzetta Ufficiale numero 51 in data 1° marzo 2013 è stata pubblicata l’Ordinanza 14 febbraio 2013 del Ministro della salute che proroga ulteriormente l’efficacia delle disposizioni dell’Ordinanza 6 agosto 2008 (Misure per l’identificazione e la registrazione della popolazione canina) sino alla adozione da parte delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano delle disposizioni in materia di responsabilità e doveri dei proprietari e dei detentori di animali di affezione contenute nell’accordo sancito il 24 gennaio 2013 in Conferenza Unificata e, comunque, non oltre il termine di dodici mesi (cioè entro il 1° marzo 2014).
Va ricordato che l’Accordo del 24 gennaio citato (Repertorio Atti n. 5/CU), recuperando e stabilizzando gran parte dei contenuti dell’Ordinanza del 2008, dispone che le Regioni e P.A. si impegnino, tra l’altro: ad istituire ed implementare l’anagrafe degli animali d’affezione (ricomprendente anche i gatti, su iniziativa a base volontaria del proprietario o detentore) attraverso una banca dati regionale collegata alla banca dati nazionale; a promuovere tra i cittadini la cultura del possesso responsabile degli animali da affezione ed a garantire l’applicazione di misure atte a diffondere ed a far rispettare l’obbligo di identificazione con microchip di cani e gatti (quelli delle colonie feline debbono essere identificati al momento della sterilizzazione e registrati nell’anagrafe degli animali d’affezione a nome del Comune competente per territorio), con contestuale registrazione nelle anagrafi regionali degli animali d’affezione; ad adottare disposizioni perché i Comuni provvedano a far identificare e registrare nell’anagrafe degli animali d’affezione, avvalendosi del Servizio veterinario pubblico, i cani rinvenuti nel territorio, quelli ospitati nei rifugi e nelle strutture di ricovero convenzionate. (lb)