• Marzo 25, 2013
di anci_admin

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Fondazione Patrimonio Comune: da oggi on line il sito internet. Reggi: “Uno strumento specializzato per Comuni e Fondazione”

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Fondazione Patrimonio Comune: da oggi on line il sito internet. Reggi: “Uno strumento specializzato per Comuni e Fondazione”

L’avvio del sito internet della Fondazione (www.fondazionepatrimoniocomune.anci.it) rappresenta un momento importante per la nostra attività e, speriamo, anche per i servizi che vogliamo offrire ai Comuni nostri sostenitori.
Si tratta certamente di una vetrina informativa di quanto quotidianamente realizziamo e di tutto ciò che ci ruota intorno (partner, progetti, iniziative, ecc). Questo sito vuole essere anche un’occasione d’incontro e informazione per tutti i Comuni, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per il settore della valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.

Questo settore è oggi più che mai centrale per la vita delle amministrazioni locali; la valorizzazione del patrimonio pubblico immobiliare degli EE.LL. ha infatti recentemente acquisito importanza e centralità sempre più crescenti, ciò è dovuto a diverse motivazioni: nuove disposizioni di legge; opportunità di finanza pubblica; avvio del processo del “federalismo “demaniale”; consapevolezza che valorizzare e promuovere gli immobili pubblici possa essere un valore aggiunto per i territori; creare sinergie sane ed equilibrate sempre più forti tra soggetti pubblici e mondo privato; individuare strumenti per avviare processi di sviluppo urbano.
Per cercare di affrontare in maniera proattiva tutte queste importanti sfide e fare in modo che i Comuni non si trovino “soli” davanti a percorsi e strumenti nuovi e complessi, ma nelle condizioni di creare valore  per se stessi e per le proprie comunità, l’Anci ha promosso la costituzione di una struttura tecnica denominata Fondazione Patrimonio Comune dedicata all’attuazione del Progetto Patrimonio Comune che è articolato in tre livelli di supporto:

I Livello:    assistenza informativa di base per l’acquisizione dei beni di cui al decreto sul Federalismo Demaniale (i.e. Decreto Legislativo. 28 maggio 2010 n. 85);
II Livello:    aggiornamento normativo sulle opportunità esistenti relative alla Valorizzazione immobiliare, nonché assistenza informativa di base e formazione sul tema della gestione attiva del patrimonio;
III Livello:    assistenza tecnica e affiancamento finalizzato alla concreta attuazione di progetti di valorizzazione. 

In questi primi mesi di vita (la FPC è stata costituita nell’aprile del 2012), abbiamo svolto un lavoro silenzioso ma importante coinvolgendo, con accordi e intese, soggetti strategici e di primario rilievo del settore come la Cassa Depositi e Prestiti, l’Agenzia del Demanio, Nomisma e diversi Ordini professionali e loro strutture. Abbiamo inoltre supportato l’ANCI nella promozione e classificazione delle proposte pervenute nell’ambito del "Piano per le città". Adesso sono in via di definizione altre intese con investitori nazionali ed internazionali, istituzioni e partner privati che sono fondamentali per garantire ai nostri sostenitori il più ampio ventaglio di collaborazioni.

Il percorso avviato dalle disposizioni del così detto “Federalismo demaniale” e la necessità di considerare il patrimonio immobiliare quale asset strategico per l’avvio di processi di trasformazione e sviluppo urbano aprono, seppur in un contesto non certo privo di difficoltà e rischi, orizzonti e possibilità di innovazione per gli enti locali. Nei fatti, questi temi consegnano ai Comuni ruoli ed opportunità  nuove che le amministrazioni locali debbono essere in grado di utilizzare e sfruttare al meglio; certamente, anche dal punto di vista della captazione di risorse a favore dei territori. Questi settori hanno un’importanza strategica e vanno affrontati con professionalità e passione, cercando di portare al tavolo tutti gli attori (sia pubblici che privati) del processo: la Fondazione Patrimonio Comune nasce per offrire ai Comuni tutta l’assistenza e la partnership di cui necessitano.
Ad oggi abbiamo già raggiunto un numero considerevole di adesioni, segnale che l’attività che FPC sta realizzando è ben apprezzata dagli enti locali. Nei prossimi mesi vorremmo riuscire a coinvolgere altri Comuni perché fare ed avere “massa critica” in questo settore è determinante e le ricadute che possono scaturire in termini di opportunità e sinergie saranno numerose e positive per ciascun singolo Comune. L’alternativa è che le amministrazioni si trovino ad affrontare sole sfide e procedure complesse che rischierebbero di subire piuttosto che governare.

Con il “Piano Città appena conclusosi (che ha finanziato interventi di riqualificazione urbana che usufruiranno di un cofinanziamento di 318 milioni di euro attivando nell’immediato investimenti per 4,4 miliardi di euro tra fondi pubblici e privati in diversi 28 Comuni) e con il progetto “Dimore” (che stiamo portando avanti con l’Agenzia del Demanio ed Invitalia), stiamo allargando le nostre attività e proponendo ai nostri sostenitori strumenti e iniziative importanti. Nelle prossime settimane continueremo ad aumentare il numero di servizi ed attività aggiornando costantemente sia attraverso il sito, sia attraverso una newsletter dedicata in cui segnaleremo scadenze, opportunità, incontri e strumenti. Inoltre è in via di definizione la partecipazione attiva ad Eire (il più importante appuntamento italiano del real estate)  in cui  abbiamo immaginato, per i Comuni nostri sostenitori, una formula  estremamente vantaggiosa per essere presenti attraverso il nostro stand.

Abbiamo già aperto diversi “cantieri” ma tanto resta ancora da fare ed anche attraverso l’uso degli strumenti informatici speriamo di migliorare noi stessi e la nostra attività.
La sfida dell’ottimizzazione delle risorse rinvenienti dai propri patrimoni immobiliari è una partita importante che i Comuni possono e debbono vincere e, in un contesto difficile e non certo privo di rischi, l’ANCI – per il tramite della nostra Fondazione – mira ad incrementare ed ampliare il proprio contributo e supporto.

Roberto Reggi
Presidente Fondazione Patrimonio Comune