Iniziativa 21 marzo – Santarsiero: “Hanno capito che abbiamo ragione, regole patto scritte in palazzi lontani dai cittadini”

“Finalmente tutti hanno capito che i sindaci non sono né mendicanti, né visionari, e che il patto di stabilità non ha nulla a che fare con gli impegni europei: è una misura che ‘congela’ solo l’azione dei Comuni, l’unico comparto che ha realizzato in questi anni interventi significativi per il risanamento”. Lo sottolinea Vito Santarsiero, sindaco di Potenza, delegato Anci al Mezzogiorno, che sottoscrive in pieno la proposta avanzata dal presidente Delrio di chiedere al governo lo sblocco immediato di 9 miliardi da impegnare per investimenti ed opere a vantaggio delle imprese.
Parlando al Capranica di Roma, durante la manifestazione Anci, Santarsiero afferma che “oggi da questo palco, al posto dei sindaci, ha parlato l’Italia vera che capisce come il futuro del paese passa dagli investimenti e dalla rimozione del patto di stabilità. Se così non sarà – spiega il presidente di Anci Basilicata – tutti i Comuni sono a rischio, soprattutto nel Mezzogiorno che in questi anni sta vivendo una crisi spaventosa”.
Dagli interventi dei relatori “è arrivata – aggiunge il delegato Anci al Mezzogiorno – la conferma che le norme sul patto di stabilità sono state scritte in palazzi lontani dai territori e che non ci permettono di governare le nostre comunità. Sono norme – conclude Santarsiero – che hanno solo l’effetto di metterci contro i cittadini e le imprese”. (gp)