Servizio idrico – Valentini: “Troppe differenze, serve omogeneizzazione (e investimenti) su tutto territorio nazionale”

“Questa mattina ho rappresentato l’esigenza dei Comuni di avere un sostegno pubblico sugli investimenti in un settore strategico come quello del sistema idrico, che non può essere ripagato solo con la tariffa”. Lo afferma il sindaco di Siena e delegato ANCI all’Ambiente, Bruno Valentini, che è intervenuto oggi a Roma alla VII “Conferenza Diritto Energia”. “Bisogna superare nel minor tempo possibile – afferma il delegato ANCI – la disomogeneità che caratterizza l’organizzazione del servizio oggi in Italia, caratterizzata ancora da troppe differenze, a partire dalla questione delle perdite di acqua dalle condutture”.
“Sosteniamo inoltre l’esigenza – aggiunge Valentini – che con la legge sul riordino del servizio idrico in discussione in Parlamento si arrivi ad un sistema tariffario omogeneo e trasparente per tutto il Paese, che garantisca tariffe agevolate per i meno abbienti assicurando un minimo vitale a chiunque, anche se moroso, sulla base di un controllo attento delle situazioni economiche degli utenti”.
Infine, aggiunge Valentini, “all’interno di un servizio che deve rimanere pubblico, pur attivando collaborazioni possibili con i privati, vanno garantiti investimenti per importi rilevanti che portino l’intero Paese, compresi i Comuni minori, ad un rapido adeguamento dei sistemi fognari e depurativi, per evitare sanzioni comunitarie ma soprattutto per migliorare l’impatto del servizio sull’ambiente”. (mv)