- Aprile 22, 2016
Comunicati Stampa Anci
Welfare – ANCI, decreto legge urgente per sanare vuoto normativo dopo sentenza Consiglio Stato
“Anci chiede al ministero del lavoro e delle politiche sociali un intervento di urgenza ... “Anci chiede al ministero del lavoro e delle politiche sociali un intervento di urgenza con un decreto legge che sani la situazione di vuoto normativo creata dalla recente sentenza del Consiglio di Stato, renda più equo lo strumento e preveda una gestione del pregresso che tuteli anche le amministrazioni comunali, incolpevolmente esposte a ricorsi”. Lo sottolinea l’assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Genova, Emanuela Fracassi, che ha rappresentato l’Anci al Comitato consultivo per il monitoraggio sull’attuazione della disciplina Isee. Una riunione, cui hanno partecipato le Regioni e le associazioni che rappresentano le utenze, divenuta urgente dopo la recente decisione del Consiglio di Stato confermativa delle sentenze del TAR Lazio dello scorso anno.
“Il ministero ci ha proposto un intervento chirurgico sull’impianto normativo esistente. Ma se chirurgia deve essere che sia di urgenza”, osserva Fracassi auspicando il varo di un decreto legge che superi la situazione transitoria creatasi con la bocciatura del Consiglio di Stato e una seconda fase concertata di revisione dello strumento che, seppure migliore del precedente, presenta comunque margini di miglioramento per garantire maggiore equità.
Altro punto segnalato dall’Associazione riguarda l’impatto del ricalcolo dell’ Isee. “L’Inps ci ha comunicato che sta lavorando per predisporre gli strumenti per il ricalcolo”, spiega l’assessore genovese. “Ci aspettiamo che questo ricalcolo determini un aggravio degli equilibri di finanza dei Comuni per le nuove spese da sostenere. Per questo – conclude Fracassi – abbiamo chiesto al ministero di istituire un fondo per venire incontro a questa maggiore spesa, che sarà principalmente a carico dei Comuni”.
Unico obiettivo dell’Associazione, infatti, è quello di assicurare il mantenimento dei servizi e la loro qualità a garanzia dei diritti dei cittadini, obiettivo raggiungibile solo in un quadro di regole chiare e di risorse congrue, alla luce dei nuovi oneri a carico dei Comuni.