8 marzo – Di Pietro (Augusta): “Parità per legge e ricordo una volta l’anno è triste”

“Al di là della bella esperienza di oggi, del toccante discorso del Presidente della Repubblica e delle tante testimonianze delle prime donne che hanno avuto il diritto al voto, è triste che sia una legge e una giornata all’anno a dover ricordare la necessità della parità di genere”. E’ quanto dichiara il sindaco di Augusta, Maria Concetta Di Pietro, al termine delle celebrazioni per l’8 marzo, svoltesi questa mattina al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato.
“Come ricordato da Mattarella – aggiunge Di Pietro – nei Comuni è ancora molto bassa la percentuale di donne sindaco, che per i Comuni sopra i 15mila abitanti si ferma al 10%. Questo dimostra quanto sia ancora difficile per le donne impegnarsi nella vita lavorativa e politica e al contempo conciliare il tutto con la vita familiare”.
Quanto alla sua esperienza, Di Pietro spiega di “non aver avuto particolari problemi, pur essendo il primo sindaco donna della mia città. Certo, qualche ritrosia c’è stata tra le fasce più anziane della popolazione maschile ma tra le donne, giovani e meno giovani, la mia candidatura ed elezione è stata vista come una ventata positiva di aria nuova”, conclude. (ef)