Cultura – Anci, Terzo Settore e Cooperative a Franceschini: “Obiettivi condivisi per riparto risorse Piano 2014-2020”

Valorizzazione anche dei beni culturali dei Comuni; incentivare l’attivazione preventiva delle progettazioni territoriali, promuovendo forme innovative di gestione e valorizzazione anche attraverso il coinvolgimento di soggetti privati. Sono queste alcune sollecitazioni che i vertici Anci, Terzo Settore e Alleanza delle Cooperative Italiane hanno fatto pervenire tramite lettera al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.
“Il nuovo Programma operativo nazionale “Cultura e Sviluppo 2014-2020” – scrivono Fassino, Barbieri e Ferraris – prevede all’Asse II delle misure specifiche destinate a rafforzare la competitività delle piccole e medie imprese della filiera culturale. A supporto di questo Asse – continuano – sono stanziati 114 milioni di euro, che dovranno essere attribuiti tramite appositi bandi” che rappresentano “un’occasione di grande importanza per i territori del Sud”.
Per queste ragioni, Anci, Terzo Settore e Cooperative ritengono “fondamentale che nella definizione dei criteri di utilizzo delle risorse siano tenuti in debito conto” i loro suggerimenti “in modo che gli obiettivi di fondo possano essere quanto più possibile condivisi e si eviti il rischio di una non adeguata allocazione di risorse”. (ef)