• Dicembre 16, 2015
di anci_admin

Archivio Primo Piano

Anci al Viminale, oggi alle 16:30 focus con il ministro Alfano.

Il nostro Paese è caratterizzato da una diffusa presenza di aree interne, marginali e svantag...

Il nostro Paese è caratterizzato da una diffusa presenza di aree interne, marginali e svantaggiate, prevalentemente montane, amministrate per la gran parte dai 5.627 Comuni di minore dimensione demografica, considerando il dato relativo agli Enti con una popolazione fino a 5.000 abitanti, ma molti di più gli enti che vivono situazioni del tutto analoghe.
Gli Amministratori dei piccoli Comuni hanno, quindi, la responsabilità di governare il 54% del territorio nazionale (162.729 Kmq su un totale di 301.350 Kmq) nel quale risiedono oltre 10 milioni di cittadini italiani, distribuiti in un quadro orografico complesso e molto differenziato anche da un punto di vista altimetrico. Per dette popolazioni sono erogati servizi e si mantiene, si preserva e si “cura” il territorio incidendo solo per l’1% sulla spesa pubblica.
Appare evidente, che tali aree e tali Comuni meritino definitivamente una specifica attenzione politica ed istituzionale. Nel processo di profondo rinnovamento politico-territoriale in atto occorre necessariamente pensare ad un “cambio di passo”, con un quadro normativo e politiche di efficace sostegno e sviluppo di questa rilevante parte del nostro Paese.
Un Piano di azione concretamente rivolto allo sviluppo dei piccoli Comuni, dovrà prevedere un ordinamento differenziato che operi sia una “rivisitazione” delle normative vigenti, a partire dalla revisione dell’obbligatorietà delle gestioni associate nell’ottica del complessivo rafforzamento della governance locale del sistema dei Comuni, tenendo conto del loro impatto attuativo nei piccoli Comuni nonché, spesso causa di appesantimenti burocratici. Occorre adottare misure di reale semplificazione burocratico-amministrativa: forte e sentita è la necessità di semplificazione dei provvedimenti vigenti, spesso contrastanti e sovrapposti, sia di ambito statale che regionale.
Questa la cornice entro la quale si svilupperà il dibattito tra Anci e ministero dell’Interno nell’incontro odierno, alla presenza del ministro Angelino Alfano. Per Anci saranno presenti Enzo Bianco, sindaco di Catania e presidente del Consiglio Nazionale, Massimo Castelli, coordinatore nazionale Piccoli Comuni, i vicepresidenti Matteo Ricci e Roberto Pella, il segretario generale Anci Veronica Nicotra, il coordinatore Unioni Dimitri Tasso e Daniele Formiconi, responsabile Anci per Piccoli Comuni. (com)