#anci2015 – Doria: “Risorse e autonomia in un quadro di regole chiare. Così l’Italia può vincere”

TORINO – “L’immagine che ho del nostro Paese è quella di un Paese in bilico che sta giocando una partita che è in itinere ed in un contesto complicato di cambiamenti climatici globali, movimenti migratori e che sta giocando il suo posizionamento a livello internazionale. Una società terribilmente frammentata dove il ruolo delle istituzioni è centrale perché devono affrontare  questioni che si ribaltano inevitabilmente nei comuni e nelle città”. Così il sindaco di Genova Marco Doria intervenendo alla XXXII Assemblea Anci in corso di svolgimento al Lingotto di Torino.
Richiamando il leitmotiv dell’Assemblea di quest’anno, Doria sottolinea come l’Italia che vince è in realtà una Italia che “vuole vincere” ma per farlo, “occorre voltare pagina in modo concreto” partendo da due punti chiave: economico e ruolo istituzionale.
“Dal punto di vista economico – sottolinea Doria –, occorre fermare i tagli una volta per tutte. Si dice che avverrà e lo andremo a verificare, così come rimane da risolvere il riordino della fiscalità locale, poiché solo risolvendo questo secondo aspetto si metteranno i sindaci nelle condizioni di vincere le molteplici sfide quotidiane”.
In merito al ruolo istituzionale, “serve autonomia – rimarca il sindaco di Genova – in un quadro di regole chiare. La partita da vincere è, quindi, appena incominciata, siamo solo all’inizio ma – conclude – questa partita non può durare anni”. (fdm)