Scuola – ANCI, urgente condividere criteri di riparto risorse istituti musicali

Nonostante ANCI abbia richiesto gia’ dal mese di luglio al Ministero dell’Istruzione di poter condividere i criteri di riparto relativi alle risorse per gli istituti superiori di studi musicali, a oggi attendiamo la trasmissione del testo. Il riparto e’ relativo all’annualita’ 2015, quindi riferito all’anno  accademico gia’ concluso.
Si tratta complessivamente di 7,9 milioni di euro, incrementati con la recente legge sulla buona scuola, che devono essere ripartiti tra tutti gli istituti con criteri che tengano  conto anche della spesa di ciascun istituto nell’ultimo triennio e del numero di personale assunto a  tempo  determinato.   
Un provvedimento fortemente richiesto dall’ANCI, che ha trovato  riscontro nelle misure adottate dal Governo e Parlamento, in attesa dell’avvio del percorso di statizzazione e in considerazione  delle gravi difficolta’ economiche in cui versano tali istituti.
‘‘I ritardi nell’emanazione del decreto aggravano una situazione economica gia’ difficile – afferma il sindaco di Livorno Filippo Nogarin – con forti ripercussioni anche per l’avvio del nuovo  anno  accademico di molti istituti’‘.
Il provvedimento, pur interessando un numero limitato di Comuni, e’ comunque determinante al  fine di garantire il funzionamento di questi istituti che si sostengono quasi esclusivamente con risorse proprie dei Comuni e che come piu’ volte rappresentato non sono piu’ nelle condizioni di assicurare tali finanziamenti. ‘‘Ci sono scadenze che i Comuni devono rispettare in tempi certi ai  fini del corretto funzionamento degli istituti, per questo – sottolinea l’assessore di Pavia, Giacomo  Galazzo – si rende urgente che il Ministero provveda in tempi certi a quantificare le risorse che spetteranno a ciascun istituto nell’ottica del regolare svolgimento delle attivita’’‘.
L’ANCI rinnova dunque la richiesta al Ministero di provvedere al piu’ presto alla condivisione dei  criteri di riparto.