• Ottobre 7, 2015
di anci_admin

Notizie

Ricostruzione L’Aquila – Ordinanza sindaco disegna nuova Zona Rossa e tesserini agli operai contro il lavoro nero

Un tesserino elettronico geolocalizzabile obbligatorio per tutti i lavoratori impegnati negli appalt...

Un tesserino elettronico geolocalizzabile obbligatorio per tutti i lavoratori impegnati negli appalti e nei subappalti della ricostruzione del centro storico de L’Aquila è questa una delle principali novità di un’ordinanza sindacale che il sindaco Massimo Cialente firmerà  nelle prossime ore, e che aggiorna le regole a cui le ditte si dovranno adeguare, in vista dell’apertura nel 2016 fino a 700 cantieri, dai 350 attuali, nel centro storico dell’Aquila, con una presenza stimata nei prossimi due anni di 10 mila operai.
Le anticipazioni del contenuto dell’ordinanza sono state illustrate il sindaco Cialente e dall’assessore Pietro Di Stefano in un incontro con la stampa tenutosi lo scorso venerdì nell’Ufficio super coordinamento sicurezza cantieri di San Bernardino.
“Quella del badge elettronico – spiega Di Stefano – è un esperienza unica in Italia in queste proporzioni. Il tesserino sarà stampato e consegnato qui all’Ufficio coordinamento cantieri, non potrà essere falsificato né riprodotto, avrà una foto stampata e dunque non sostituibile, con tutti i dati utili e sensibili. Potrà essere geolocalizzato dalle forze dell’ordine, nei limiti ovviamente della privacy, se dovesse presentarsi la necessità, in caso di indagini e controlli”.
Questo obbligo oggi non sussiste, e l’intenzione dunque è quella di garantire un ferreo controllo dei cantieri, per quanto riguarda la sicurezza e il contrasto al lavoro nero. I dati forniti relativi alle maestranze dalle ditte saranno inviati a cadenza settimanale all’osservatorio sulla ricostruzione istituito in Prefettura. In questo modo si stringerà la morsa sul fenomeno del lavoro nero e dei subappalti non dichiarati. Pesantissime sanzioni alle ditte che non rispetteranno l’obbligo di dotare le maestranze del badge. Altro grande vantaggio sarà poi quello di avere sempre aggiornati dati relativi agli addetti impegnati nella ricostruzione.
“Si dice che i lavoratori – spiega Cialente – vengono da fuori, e quelli aquilani restano a casa. A breve grazie al badge avremo un quadro esatto, sapremo da dove provengono le maestranze e quanti aquilani lavorano e in quali settori. Saranno dati molto utili per le associazioni di categoria". 
L’ordinanza aggiornerà poi le regole da seguire per far convivere in spazi ristretti un numero sempre crescente di cantieri. Si va dalla localizzazione e altezza delle gru, alle vie di fuga da lasciare libere fino alla nuova cartellonistica di cantiere, che sarà più chiara e completa, e alle tempistiche da armonizzare con la realizzazione dei sottoservizi. (com/ef)