Immigrati – Sindaco Ventimiglia: “Sgombero tendopoli? Era l’ora, situazione era insostenibile”

"Era l’ora. Lo sgombero è avvenuto a seguito di un provvedimento della magistratura che ha posto l’area sotto sequestro ma erano settimane e forse mesi che chiedevamo questo provvedimento perché la situazione era ormai diventata insostenibile". Lo ha dichiarato ad Askanews il sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, commentando lo sgombero del presidio "No borders" al valico di frontiera di Ponte San Ludovico.
"Le manifestazioni non autorizzate -ha sottolineato Ioculano- hanno causato continui disagi alla cittadinanza che si era dimostrata solidale e accogliente con i migranti e le frizioni con i componenti del presidio sono nate proprio per questo motivo"."Le operazioni di bonifica dell’area dove sorgeva l’accampamento -ha spiegato il primo cittadino- sono ancora in corso e quasi tutti i migranti e gli attivisti presenti si sono spostati sugli scogli, accerchiati dalla polizia. Non ci sono stati scontri o violenze e la situazione -ha concluso Ioculano- è tutto sommato tranquilla".(com/gp)