• Settembre 17, 2015
di anci_admin

Politiche sociali e legge 328/2000

Sociale – La spesa 2012 dei Comuni (Istat)

Sei miliardi e 982 milioni di euro la spesa (più precisamente, la spesa in conto corrente di ...

Sei miliardi e 982 milioni di euro la spesa (più precisamente, la spesa in conto corrente di competenza impegnata nell’anno di riferimento) per interventi e servizi sociali dei comuni singoli e associati nell’anno 2012.
Lo segnala l’ISTAT attraverso l’annuale rilevazione, diffusa il 6 agosto scorso, che ha coinvolto 8.891 enti, 7485  dei quali hanno restituito il questionario compilato.
La spesa 2012 arretra quindi  rispetto a quella 2011, che era stata pari a 7,027 miliardi di euro (a sua volta in diminuzione rispetto a quella del 2010, ammontante a 7,127 miliardi).
La spesa media pro-capite 2012 per interventi e servizi sociali risulta di 117,3 euro (compresa tra i 24,6 euro della Calabria ed i 277,1 della Valle d’Aosta).
Con riferimento alla fonte di finanziamento, sulla spesa complessivamente erogata sul territorio, calcolata al netto della compartecipazione a carico degli utenti e del SSN (valutata  in quasi 2,165 miliardi di euro), le risorse proprie dei comuni singoli e loro associazioni  e degli altri enti associativi  che contribuiscono all’offerta di servizi per delega da parte dei comuni (consorzi, comprensori, comunità montane, unioni di comuni, ambiti e distretti sociali, ASL e altre forme associative) intervengono, secondo l’ISTAT, per il 69,3 % (67,2+2,1% ), mentre il Fondo indistinto per le politiche  sociali ne assume l’8%  ed i Fondi regionali vincolati per le politiche sociali il 16,5%. Il rimanente 6,2% della spesa complessiva è coperto da altre fonti (fondi vincolati dallo Stato, dalla UE, trasferimenti da enti pubblici o da fondi privati).
Con riferimento alle aree di intervento indagate (se ne sono consolidate sette), la spesa nei comuni è così ripartita: famiglia e minori 40% ;   disabili 24,3%; dipendenze 0,5/%; anziani 19,1%; immigrati e nomadi 2,8%; povertà, disagio adulti e senza fissa dimora 7,7%; multiutenza (servizi rivolti a più tipologie di utenti, spese per  attività generali, agevolazioni agli utenti delle diverse aree)  5,6%. (lb)