Focus scuola – Pella: “Più risorse per l’edilizia scolastica e attenzione alla dimensione territoriale

“La riforma sulla scuola posso fare un paio di considerazioni. Innanzitutto finalmente si è messo in moto qualcosa ed è stato avviato un processo di rinnovamento del sistema, in secondo luogo com’è ovvio e naturalmente insito in ogni cambiamento c’è bisogno di tempo per capire come e dove andare a migliorare questa legge”. Così Roberto Pella, sindaco di Valdengo e vicepresidente Anci in occasione dell’avvio dell’anno scolastico 2015/2016.
“Per me – prosegue – il vero punto critico della scuola in Italia rimane ancora l’edilizia scolastica, poiché è sicuramente vero che il governo ha dato un input positivo ma è altrettanto vero che le nostre scuole sono così vecchie che necessitano di interventi strutturali di ampio raggio che purtroppo richiedono molte più risorse di quelle messe a disposizione”.
“Come rappresentante dei piccoli comuni – aggiunge – vorrei porre l’accento sull’importanza di considerare anche il punto di vista del territorio e chiedo che lo Stato pensi a delle linee di intervento che tengano conto anche della dimensione demografica”.
Infine un passaggio sul futuro della scuola. “Per il futuro auspico che le nostre scuole raggiungano standard europei – sottolinea il vice presidente Anci -. Per questo motivo, il mio impegno è rivolto a sottolineare l’importanza dello studio delle lingue straniere, la messa a sistema dell’utilizzo delle tecnologie nella quotidianità dell’insegnamento e anche la pratica dello sport, meglio se quotidiana. Tutto questo insieme può dare solo dei benefici”.
A tal proposito, “nelle scuole elementari e medie nel nostro comune abbiamo introdotto un servizio di post scuola, a supporto anche dei genitori lavoratori, che prevede oltre al servizio di mensa e di aiuto nell’esecuzione dei compiti anche attività fisiche. Un servizio importante – conclude – che sta riscuotendo il plauso delle famiglie”. (fdm)