- Settembre 8, 2015
Comunicati Stampa Anci
Protezione civile – Fassino a Governo: “Subito sistema omogeneo di allerta meteo”
‘’Convocare nei tempi piu’ brevi il gia’ previsto tavolo tecnico dedicato al...‘’Convocare nei tempi piu’ brevi il gia’ previsto tavolo tecnico dedicato al Sistema nazionale di allertamento meteo, per porre in essere tutte le azioni concrete e necessarie per fronteggiare e prevenire le emergenze sui territori’’. Lo chiede il presidente dell’ANCI Piero Fassino, in una lettera inviata al ministro dell’Interno Angelino Alfano, al sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti, al sottosegretario agli Affari regionali Gianclaudio Bressa e al capo del dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio.
Con la stagione autunnale alle porte, fa notare Fassino, ‘’manca ancora un sistema organico di previsione, monitoraggio sorveglianza e allertamento, e non vi e’ neanche sufficiente omogeneita’ di impostazione sul territorio nazionale rispetto al collegamento tra allerte e pianificazione d’emergenza’’.
Il tutto nonostante ANCI e Governo avessero gia’ convenuto, lo scorso febbraio, sulla necessita’ di dare vita ad un tavolo di lavoro ‘’dedicato al Sistema nazionale di allertamento e alla sua integrazione nei sistemi di pianificazione territoriale, che avrebbe dovuto individuare i nodi critici e le sovrapposizioni di competenze, per pervenire ad un meccanismo capace di superare ogni possibile incertezza in materia di allerta meteo, di coordinamento delle attivita’ in caso di emergenza e di procedure da seguire per la gestione dei rischi. Il tavolo tecnico – rimarca pero’ Fassino – non e’ mai stato convocato’’.
Infine, il presidente dell’ANCI segnale che ‘’alcune Regioni, anche a seguito delle indicazioni operative diffuse dal Capo Dipartimento della Protezione Civile lo scorso 4 Giugno, stanno gia’ modificando le procedure di allertamento meteo, suscitando perplessita’ e preoccupazione fra i Comuni. In particolare, si dispone che l’occorrenza di fenomeni temporaleschi non debba essere necessariamente segnalata tramite avvisi di condizioni meteo avverse e che dovranno essere le amministrazioni comunali ad avere cura di informarsi circa le valutazioni e i conseguenti messaggi di allertamento, indipendentemente dalla verificazione del rischio’’.