Uffici Giudiziari – Perrone: “In vista passaggio funzioni a stato, pronti a proseguire dialogo con ministero”

"Mentre si avvicina il termine definitivo del 1 settembre per il passaggio dai Comuni allo Stato della gestione degli uffici giudiziari, come associazione ribadiamo la nostra disponibilita’ ad accompagnare il delicato processo di trasferimento continuando il dialogo già avviato con il ministero della Giustizia. In ogni caso i Comuni hanno bisogno di certezze finanziarie, con la chiusura della partita dei rimborsi non ancora corrisposti e che ammontano a 700 milioni”. Lo ha detto il vicepresidente vicario dell’Anci e sindaco di Lecce, Paolo Perrone, al termine della riunione dei Comuni sede di uffici giudiziari che si è svolta oggi a Roma nella sede nazionale dell’associazione. L’incontro, cui era presente il segretario generale Veronica Nicotra, è servito a fare il punto della situazione in vista del 1 settembre, quando la gestione diretta degli uffici giudiziari tornerà allo Stato, dopo essere stata a carico dei Comuni fino alle nuove disposizioni contenute nella legge di Stabilità 2015. E per il quale passaggio l’Anci ha avviato da mesi un confronto, condotto in prima persona dal presidente Piero Fassino, al tavolo permanente di discussione con il ministero della Giustizia.    
“Nel momento in cui i Comuni escono dalla gestione degli uffici giudiziari, non possono restare partite aperte”, aggiunge Perrone che ricorda come già nel “2012 il capitolo finanziario dei rimborsi abbia subito un taglio da 100 milioni”. Peraltro “ad oggi i Comuni hanno ricevuto il solo acconto delle spese per la gestione 2012 e 2013, mentre mancano i saldi sia per il 2012 che per il 2013”.
Accanto a questo tema resta sul tappeto quello di un ordinato passaggio di consegna delle funzioni degli uffici giudiziari allo Stato. “Auspichiamo che il tavolo avviato con il ministero porti ad un accordo quadro con cui operare il trasferimento di queste funzioni nel modo più indolore possibile. Sul territorio ci sono situazioni diversificate di cui bisogna tenere conto”, rimarca il sindaco di Lecce.
“L’Anci è pronta a proseguire il confronto costruttivo con il ministero, ma ci auguriamo che l’accordo di programma porti a contemperare le esigenze di tutti i territori e, soprattutto, chiuda una volta per tutte il capitolo dei rimborsi ai Comuni per le spese sostenute”, conclude il vice presidente vicario Anci. (gp)