100 Comuni contro le mafie – Tripodi: “Mafia è contro buona politica, la sfida si vince con cultura e regole semplici”

MILANO – “La mafia non vuole che la buona politica emerga e che si affermi una vera cultura delle regole. La battaglia della legalità si vince soprattutto a livello di risveglio culturale oltre che di comprensione degli strumenti normativi per contrastare le infiltrazioni”. Lo ha sottolineato il sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi, partecipando all’iniziativa di presentazione del progetto Anci di contrasto alle infiltrazioni criminali nei Comuni del centro e del Nord, illustrato oggi  in un convegno al Castello Sforzesco.
Tripodi ha ricordato come “dopo tantissimi anni di sottovalutazione si è finalmente capito che il fenomeno criminale non è confinato nei territori di origine ma è purtroppo esteso in tutta Italia. Tutto questo  – ha sottolineato – è stato agevolato dalla crisi economica, e la possibilità che le mafie abbiano capitali così’ ingenti da reinvestire nei tessuti produttivi ha fatto sì che essa si propagasse in modo veloce”.
Dal sindaco di Rosarno è arrivato anche l’auspicio di una semplificazione normativa. “In particolare, bisogna fare attenzione al tema degli appalti e dei subappalti. Come sindaci spesso ci troviamo di fronte alla scelta se rescindere un contratto poco chiaro, oppure portare comunque a termine un’opera pubblica nell’interesse dei cittadini”, ha concluso Tripodi. (gp)