- Aprile 22, 2015
Notizie
Politiche urbane – Convegno Anci a Viterbo, pianificazione strategica miglior alleato per governance territoriale
Il ruolo dei Comuni piccoli e medi, alla luce del futuro assetto territoriale amministrativo e della...Il ruolo dei Comuni piccoli e medi, alla luce del futuro assetto territoriale amministrativo e della nuova programmazione comunitaria 2014-2020 che pone al centro la dimensione urbana, richiede oggi una forte capacità di governance multilivello per costruire azioni integrate di sviluppo di area vasta e alleanze operative che le sostengano. E’ stato questo il filo conduttore del seminario informativo che l’Anci ed il Comune di Viterbo hanno organizzato oggi nel capoluogo della Tuscia, per illustrare i principali strumenti finanziari e di pianificazione che possono sostenre la realizzazione di adeguate politiche urbane.
Dal confronto viterbese, cui hanno preso parte per Anci Raffaella Florio e Francesco Monaco, rispettivamente Capo Dipartimento Piani Strategici Urbani e Capo Dipartimento Servizi e Progetti Speciali IFEL-ANCI, è emerso come la pianificazione strategica è lo strumento più valido di governance del territorio sperimentato nei decenni passati, in Europa e in Italia, per accompagnare le esperienze più riuscite di trasformazione urbana.
Nello specifico, in questa fase di profonda crisi economica e finanziaria degli enti locali, sono due le leve possibili per assicurare il successo alle politiche urbane. Da un lato, il percorso di consultazione e coinvolgimento della comunità locale tutta per costruire il consenso sulle scelte urbane, necessario a definire alleanze operative, pubblico-pubblico e pubblico-privato, che si assumano la responsabilità di realizzare le decisioni prese. Dall’altro, l’allineamento con gli orientamenti di programmazione economica 2014-2020 per declinare le strategie in azioni territoriali integrate e coordinare gli strumenti finanziari a disposizione per ottimizzare le risorse.
Soddisfatto dell’iniziativa il sindaco di Viterbo Leonardo Michelini, intervenuto a conclusione del seminario. “Questa giornata di introduzione allo strumento del piano strategico e di riflessione sugli strumenti finanziari – ha affermato – è solo l’inizio di un percorso che ci apprestiamo a intraprendere per mettere in campo tutte le risorse, energie e capacità progettuali del nostro territorio”. In questo modo – si è detto certo Michelini riusciremo “ad individuare insieme le azioni più innovative per migliorare il nostro posizionamento territoriale valorizzando le nostre competenze distintive e per migliorare sostanzialmente la qualità della vita dei nostri cittadini". (gp)