Bianco: “Sindaci preoccupati per situazione in Tunisia, governo italiano faccia sua parte”

“I Comuni italiani si associano all’appello alla mobilitazione anti terrorismo lanciato dal presidente Fassino, che è sindaco nella regione più colpita dall’attentato di ieri. Tutti i sindaci, anche noi siciliani che siamo a poche decina di miglia dalla Tunisia fino ad avvertire il rumore di quanto sta accadendo, siamo preoccupati per un Paese simbolo della possibilità di conciliare tradizione ed una rinnovata democrazia”. Lo afferma Enzo Bianco, sindaco di Catania, e Presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, all’indomani del sanguinoso assalto terroristico di Tunisi, che ha coinvolto turisti e civili indifesi.
Dopo aver rinnovato la propria solidarietà per le vittime italiane dell’assalto, Bianco rivolge il suo primo pensiero al popolo tunisino: “Dobbiamo aiutarlo in tutti i modi possibili perché questo vile attentato non deve in alcun modo frenare il percorso verso la democarazia, anzi deve essere occasione per un passo in avanti”, afferma il primo cittadino etneo.
Dal presidente del Consiglio nazionale Anci  (leggi l’odg approvato dal direttivo odierno) arriva anche una riflessione sul significato di questo ennesimo attentato terrorista. “Questa vicenda conferma che ci sono mille bersagli possibili e che non è immaginabile individuarli tutti in modo preventivo: va alzato il livello di guardia. Per questo – rimarca Bianco – chiediamo al governo italiano di fare la sua parte fino in fondo, e come sindaci siamo pronti a collaborare in ogni modo”. 

Leggi i commenti dei sindaci: Di Primio, Castelli, Biffoni, Ricci, Scanagatti, Biagiotti, de Magistris, Decaro, Nogarin, Salvatore, Merola, Doria, Pavanello. (gp)