- Dicembre 18, 2025
Finanza locale
Comuni, dalla Stato-Città via libera al differimento dei bilanci al 28 febbraio 2026
La decisione, richiesta congiuntamente da Anci e Upi, arriva in seguito alla richiesta di proroga arrivate da molti Comuni e Province, motivata dall’incertezza sui contenuti della prossima legge di bilancio, ancora in fase di approvazione, e quindi dalle ricadute che la manovra stessa avrà sui bilanci delle amministrazioni locali
La Conferenza Stato-Città ha dato il via libera al differimento dei bilanci di previsione 2026-2028 al 28 febbraio 2026. La decisione, richiesta congiuntamente da Anci e Upi, arriva in seguito alla richiesta di proroga arrivate da molti Comuni e Province, motivata dall’incertezza sui contenuti della prossima legge di bilancio, ancora in fase di approvazione, e quindi dalle ricadute che la manovra stessa avrà sui bilanci delle amministrazioni locali. Lo slittamento rispetto alla data ordinaria del 31 dicembre 2025 arriva anche per permettere agli enti di valutare in maniera ordinata la complessità degli adempimenti tecnici rispetto alla determinazione e il riparto di due fondi fondamentali, quello di solidarietà comunale e quello sperimentale di riequilibrio.