• Dicembre 13, 2025
di Emiliano Falconio

Fuori dal Comune, riascolta la puntata con i Comuni delle minoranze linguistiche

Sono intervenuti i sindaci Giulio Florian (Sèn Jan di Fassa), Michele Pavia (Faeto), Alessandro Tocci (Civita), Francesco Troilo (sindaco di Acquaviva Collecroce), Santo Casile (Bova) e Alessandro Girod (Gressoney-La-Trinité). Riascolta la puntata integrale
Fuori dal Comune, riascolta la puntata con i Comuni delle minoranze linguistiche

“All’interno del comitato nazionale minoranze linguistiche della Presidenza del Consiglio dei ministri, come Anci cerchiamo di portare all’attenzione del governo centrale le tante peculiarità legate alle minoranze linguistiche presenti nel Paese. C’è una legge, la 482 del 1999 che in tutta Italia tutela e valorizza le lingue regionali o minoritarie, che riteniamo debba essere rafforzata anche con più risorse”. Lo ha detto il responsabile del dipartimento Cultura e Turismo dell’Anci, Vincenzo Santoro, intervenuto a Fuori dal Comune, la trasmissione di Rai Gr Parlamento realizzata in collaborazione con l’Anci, dove oggi si è parlato di lingue minori ancora parlate in Italia (clicca qui per riascoltare la puntata).
Un viaggio da Nord a Sud del paese guidato da Giuliana Fiorentino, professoressa ordinaria di Glottologia e Linguistica presso l’Università del Molise ed esperta di sintassi, sociolinguistica e didattica dell’italiano.
“La legge che tutela le minoranze linguistiche – ha spiegato Santoto – mette a disposizione bandi annuali per finanziare progetti ma parliamo di tre milioni di euro che, evidentemente, non sono sufficienti per un’azione incisiva ed efficace. Ci sono anche leggi regionali a cui i Comuni possono fare riferimento, che comprendono anche la toponomastica, molto cara alle minoranze linguistiche”.
Santoro ha poi ricordato che “anche con il Pnrr ci sono stati circa 20 progettualità, inserite nella misura per i borghi. Come Anci – ha concluso – siamo sempre attenti e disponibili a supportare le amministrazioni per non disperdere questo piccolo ma importante patrimonio culturale”.
Il conduttore Stefano Mensurati ha poi passato in rassegna le esperienze nei territori interloquendo con i sindaci Giulio Florian (Sèn Jan di Fassa), Michele Pavia (Faeto), Alessandro Tocci (Civita), Francesco Troilo (sindaco di Acquaviva Collecroce), Santo Casile (Bova) e Alessandro Girod (Gressoney-La-Trinité). Un viaggio dal provenzale in Sardegna, all’arbereshe in Calabria, dal croato antico in Molise, al greco in Magna Grecia, dal ladino nel Trentino dolomitico al valser in Valle d’Aosta.