Santoni: “Il futuro dell’Italia passa dall’Appennino e dai suoi piccoli Comuni”

“Il futuro dell’Italia passa dall’Appennino e dai suoi piccoli Comuni”. Con queste parole Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro e Coordinatore nazionale della Consulta Piccoli Comuni di Anci, ha posto l’accento nel suo intervento di stamani al Congresso nazionale dedicato allo sviluppo sostenibile delle aree appenniniche tenutosi presso l’Aula dei Gruppi parlamentari della Camera, richiamando fin da subito il ruolo centrale che questi territori devono tornare ad avere nelle politiche nazionali. Santoni ha ricordato come il Congresso si inserisca pienamente all’interno dell’Agenda Controesodo della Consulta nazionale dei piccoli Comuni, recentemente presentata e richiamata anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della 42° Assemblea nazionale di Anci a Bologna. “Un documento strategico – ha spiegato – pensato come piattaforma di confronto e di proposta, capace di mettere al centro i piccoli Comuni non come problema da gestire, ma come risorsa cruciale per la competitività, l’inclusività e la sostenibilità dell’intero Paese”.
Tra gli obiettivi principali, visto anche l’argomento della mattinata, Santoni ha evidenziato il turismo esperienziale ed appunto il cicloturismo, ambiti che – se accompagnati da una governance territoriale adeguata – possono generare ricadute economiche, occupazionali e sociali significative, migliorando al tempo stesso la qualità della vita delle comunità locali. “I nostri borghi devono essere luoghi in cui scegliere di vivere o tornare a vivere”, ha sottolineato.
Accanto al turismo, Santoni ha richiamato l’importanza del racconto: far conoscere l’identità, le storie e le opportunità dei piccoli Comuni attraverso campagne di comunicazione coordinate, capaci di attrarre giovani, famiglie, lavoratori e imprese.
In questo quadro, un ruolo esemplare è rappresentato dall’Appennino Bike Tour, la più grande ciclovia d’Italia con i suoi 3.100 chilometri ininterrotti distribuiti lungo tutto l’Appennino dalla Liguria alla Sicilia. “ABT Festival, di ViviAppennino, incarna perfettamente la nostra strategia nazionale: rete, coinvolgimento dei piccoli Comuni e valorizzazione delle eccellenze naturali, culturali ed eno-gastronomiche”, ha affermato Santoni.
Un progetto che non solo genera visibilità e sviluppo, ma contribuisce a rafforzare l’idea dell’Appennino come Destinazione Turistica Diffusa, una delle direttrici su cui costruire politiche di crescita a lungo termine.
Chiudendo il suo intervento, Santoni ha ribadito il valore civile, culturale e sociale dei Comuni di minore dimensione demografica ma che amministrano il 54% del territorio nazionale: “È nei nostri borghi, nelle nostre valli e nelle nostre montagne che batte il cuore autentico dell’Italia. Per guardare al futuro dobbiamo partire da qui, dalla nostra forza silenziosa ma determinata. Perché senza i piccoli Comuni, gran parte dell’Italia non sarebbe completa.”