Calderone: “Attrarre i giovani nel modo del lavoro con più welfare e flessibilità lavorativa”

“Tutti i dati sull’occupazione sono fortemente incoraggianti e ci permettono di concentrarci ora su quei settori in cui le occupazioni sono in sofferenza, come giovani e donne per migliorare anche la percentuale della qualità dell’occupazione e del mercato del lavoro”. Così Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali nel suo intervento all’Assemblea in corso.
“Per sostenere il lavoro e le imprese che assumono – ha proseguito il Ministro – sono necessarie politiche dedicate a favore delle imprese come agevolazioni contributive, sostegno di alcune categorie importanti e incentivi alla nuove assunzioni. Stiamo lavorando su un modo più semplice di incontrare la domanda e l’offerta del lavoro anche con l’ausili di piattaforme dedicate e intelligenza artificiale che guardano al bisogno dei territori, incrociando residenza fisica e nuove esigenze in termini di opportunità. Al primo posto, soprattutto in un periodo post pandemico, i lavoratori chiedo qualità della vita, salute, inclusione sociale e inclusione lavorativa, alternanza tra vita privata e mondo del lavoro. I giovani oggi puntano non sul livello salariale ma su welfare aziendale, flessibilità tra lavoro in presenza e smart working. La formazione, poi, lungo tutta l’arco della vita lavorativa è un concetto vincente, in grado di consolidare anche basi teoriche e le capacità dei singoli individui”.

Rileggi gli interventi del sottosegretario Butti e dei ministri Locatelli, Santanché, Zangrillo, Abodi e Urso