• Luglio 17, 2025
di Ufficio stampa

Sicurezza urbana

Sicurezza urbana, Silvetti: “Serve maggiore attenzione alle città portuali”  

Il vicepresidente vicario Anci: “Fenomeni di degrado e disagio sociale nelle città portuali richiedono risorse dedicate alla polizie locali e maggiore presenza da parte dello Stato”
Sicurezza urbana, Silvetti: “Serve maggiore attenzione alle città portuali”   

“È necessario rafforzare le misure di sicurezza nelle città portuali, realtà particolarmente esposte a una rapida trasformazione demografica legata alla loro vocazione specifica”. A lanciare l’allarme è il vicepresidente vicario di Anci, sindaco di Ancona e delegato nazionale Anci per le Politiche del Mare, il Demanio marittimo e i Porti, Daniele Silvetti intervenuto ieri all’incontro tra la delegazione di sindaci guidata dal presidente Anci Gaetano Manfredi e il ministro dell’Interno Piantedosi sul tema della sicurezza urbana.
Silvetti ha sottolineato come le città capoluogo sede di porti strategici, come Ancona, siano “sempre più colpite da fenomeni di degrado urbano, disagio giovanile e violenza di genere”. Situazioni che mettono a dura prova i servizi sociali dei Comuni e le polizie locali, sempre più spesso chiamate ad essere il primo presidio di sicurezza sui territori.
“Per rispondere concretamente a queste criticità – ha proseguito Silvetti – è indispensabile potenziare il fondo per la sicurezza urbana, prevedendo una quota specifica destinata alle città portuali. Serve inoltre un rafforzamento della presenza della Polizia di Stato, in particolare per il controllo del territorio nelle ore notturne”.
L’intervento si inserisce in un più ampio confronto istituzionale volto a costruire politiche di sicurezza integrate e adeguate alle nuove sfide urbane.