• Giugno 19, 2025
di Redazione Anci

Politiche giovanili

Carbone: “Esperienza in Belgio occasione di confronto internazionale per investire sui giovani”

Favorire la conoscenza di modelli e pratiche di politiche di inclusione e partecipazione dei giovani che vivono in condizioni vulnerabilità sociale, economica e culturale. Questo l'obiettivo dell'iniziativa dell'Agenzia italiana per la Gioventù che ha organizzato una serie di visite studio in Europa: tra i protagonisti anche Anci Giovani con il presidente  Domenico Carbone
Carbone: “Esperienza in Belgio occasione di confronto internazionale per investire sui giovani”
Favorire, grazie alla visita di enti, strutture e organizzazioni pubbliche e/ o private, la conoscenza di modelli e pratiche di politiche di inclusione e partecipazione dei giovani che vivono in condizioni di esclusione e vulnerabilità sociale, economica e culturale come ad esempio i NEET, e coloro che provengono da background migratori. Questo l’obiettivo dell’iniziativa lanciata dall’Agenzia italiana per la Gioventù che ha organizzato una serie di visite studio in Europa, a partire da quella in Belgio, e che vede tra i protagonisti anche la Consulta nazionale di Anci Giovani con il presidente Domenico Carbone.
La visita, della durata di quattro giorni, ha previsto attività di confronto e scambio con le realtà del Belgio, stakeholders pubblici ed enti privati al fine di raccogliere spunti e stimoli che possano essere di ispirazione per la programmazione e per gli interventi nei nostri territori a sostegno dei giovani.
“L’esperienza in Belgio è stata un’occasione preziosa di confronto internazionale per Anci Giovani e per tutti i presenti. Abbiamo incontrato realtà dinamiche, capaci di trasformare le politiche in strumenti concreti di partecipazione e inclusione, soprattutto per i giovani più vulnerabili”, ha commentato il presidente di Anci Giovani e sindaco di San Costanzo, Domenico Carbone.
“Il dialogo con altri modelli europei, fondati su accompagnamento, ascolto e innovazione sociale, – ha proseguito – ci stimola a rafforzare reti territoriali capaci di rispondere ai bisogni reali. Torniamo con nuovi stimoli, buone pratiche da adattare e una consapevolezza ancora più forte: investire nei giovani significa costruire il futuro delle nostre comunità locali”. (Nella foto: Domenico Carbone – presidente Anci Giovani e Federica Celestini Campanari – presidente Agenzia Italiana per la Gioventù).
Attraverso le esperienze maturate in altri contesti urbani, gli incontri rappresentano dunque un momento importante per definire le principali questioni che riguardano i giovani quali il disagio e la povertà educativa. Il prossimo appuntamento è previsto per settembre a Londra.
Al termine delle visite studio, tutto il materiale raccolto sarà oggetto di una pubblicazione che attraverso dati e ricerche, immagini e storie possa raccontare l’impegno dell’Agenzia sul tema del contrasto al disagio giovanile.