Torna “Piazze aperte”, il percorso formativo di Anci Toscana per il contrasto a mafie e criminalità

Torna “Piazze Aperte”, il percorso formativo gratuito di Anci Toscana per il contrasto alle mafie e le attività criminali, che coinvolge amministratori, enti pubblici, forze dell’ordine, associazioni, categorie e ordini professionali. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Legambiente, Libera Toscana e Le Discipline e in partenariato con UPI Toscana, ed ogni ogni anno coinvolge decine di partecipanti per arricchire il bagaglio di competenze sulla cultura della legalità e il contrasto dell’infiltrazione mafiosa; una serie di appuntamenti dedicati alla riflessione e al confronto su questi temi, che valorizza le migliori esperienze a supporto delle politiche pubbliche di prevenzione. Quest’anno l’iniziativa avrà un’anteprima il 5 giugno, il primo giorno di una importante ‘tre giorni’ dedicata al Patto di amicizia tra il Valdarno e la Piana di Gioia Tauro. Alle 21 nella Sala Consiliare del Comune di Terranuova Bracciolini si terrà il primo evento con la delegazione calabrese, i sindaci valdarnesi, Libera, Legambiente e Anci Toscana, e sarà l’occasione per la responsabile di settore Liuba Ghidotti anche per illustrare il percorso di Piazze Aperte, che negli anni è diventato un punto di riferimento delle istituzioni toscane per la formazione per il contrasto alle criminalità. Gli incontri formativi inizieranno il 18 giugno; saranno sei webinar su altrettanti argomenti di interesse: il primo sarà su Intelligenza artificiale e cyber mafie; poi Bonifiche in Toscana, lo stato dell’arte (19 giugno), Agromafie e pesticidi illegali (26 giugno), Istituzioni pubbliche e associazioni: il monitoraggio civico (2 luglio), Whistleblower e pubblica amministrazione (7 luglio); Il riciclaggio nelle p.a. (10 luglio). L’orario è dalle 9.30 alle 13.30.