• Maggio 17, 2025
di Giuseppe Pellicanò

#AnciGiovani2025

Carbone: “Osiamo nelle nostre scelte, faremo di tutto per riportare i giovani dentro la politica”

Il Presidente della Consulta ANCI Giovani ha concluso i lavori della XIV Assemblea di Anci Giovani. “Dobbiamo tenere viva la rete e dobbiamo creare reti istituzionali, culturali e di formazione, partendo dal network che Anci Giovani è riuscita a costruire”. Il rapporto Human Index e tutta la cronaca della XIV assemblea di Anci Giovani 2025
Carbone: “Osiamo nelle nostre scelte, faremo di tutto per riportare i giovani dentro la politica”

PALERMO  – “Voglio condividere con tutti i miei colleghi giovani amministratori questa richiesta ricevuta da mio padre quando avevo dubbi sulla mia candidatura a sindaco: osate e continuate a farlo, senza dare ascolto agli altri. Credo che questo messaggio possa servire sia a me ma che a tutti noi per continuare a svegliarci ogni mattina con la forza di essere fieri di quello che facciamo e consapevoli dei sacrifici che affrontiamo”. Con queste parole Domenico Carbone, neo Presidente della Consulta ANCI Giovani, ha concluso il suo intervento alla XIV Assemblea di Anci Giovani che si è chiusa oggi a Palermo.
Carbone ha ribadito l’impegno illustrato nella prima giornata di portare avanti politiche che  impattino il più possibile sui giovani per aiutarli ad essere sempre di più presenti nella vita delle loro comunità. “Dobbiamo aprire ai giovani nei territori e nelle comunità locali e dobbiamo essere i primi a fare da esempio cercando di aprire alla partecipazione dei giovani all’interno dei consigli comunali e delle giunte. Il mio auspicio – ha aggiunto – è quello di invertire nei prossimi anni il trend  che ci dice che solo il 15% degli amministratori è giovane, contro il 25% di over 60, mentre i  giovani sindaci sono solo 289 in tutta Italia”.
“Per riuscirci – ha ricordato  il presidente della Consulta –  Anci ci ha messo a disposizione un nuovo strumento che spero che verrà preso ad esempio da quanti più Comuni in Italia: la valutazione di impatto generazionale, con cui si possono capire tutte gli interventi che fa un’amministrazione pubblica e quanto vanno a pesare sulle nuove generazioni”.
Carbone ha anche espresso l’auspicio di mantenere e rafforzare i contatti già avviati in questi mesi tra i giovani amministratori. “Dobbiamo tenere viva la rete e dobbiamo creare reti istituzionali, culturali e di formazione, partendo dal network che Anci Giovani è riuscita a costruire e che mette in connessione realtà che a volte fanno fatica a restare in contatto tra di loro”.
Infine, un bilancio della due giorni di dibattito. “Dobbiamo renderci conto del tesoro che abbiamo portato avanti qui a Palermo in queste ore, perché quello che ci rimane non è tanto un’assemblea all’interno di una bellissima sede o dei verbali importanti, ma restano le chat coi messaggi che ci siamo scambiati, primo passo per un rapporto sempre più proficuo tra di noi”, ha concluso.

I lavori della seconda giornata

L’intervento del sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi

Il panel sui “Giovani e lavoro”

Il panel sulle pari opportunità e l’inclusione

L’intervento del presidente del Consiglio Nazionale dell’Anci Marco Fioravanti

Il dibattito e il confronto tra i giovani amministratori

L’intervento del sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Claudio Durigon

L’intervento del il ministro del Turismo Daniela Santanché

I lavori della prima giornata

Il rapporto Human Index sulla percezione delle istituzioni

I saluti del sindaco di Palermo Roberto Lagalla e di Anci Sicilia

L’intervento del neo presidente della Consulta Anci Giovani Domenico Carbone

Il saluto del coordinatore uscente Luca Baroncini

L’intervento del vicepresidente Anci Roberto Pella 

Il panel sullo scenario geopolitico e sull’Agenda delle città

Il panel sulla rigenerazione urbana per la crescita