Anci Giovani – Ambrogio (Cosenza): “Associazione sia collante tra i territori, offerta per Expo deve essere unica”

“L’Anci deve fungere da collante tra le varie realtà territoriali creando un ponte tra gli amministratori locali di tutte le Regioni. In questo modo potrà declinare al meglio il suo ruolo di rappresentanza in vista dell’Expo, una vetrina determinante per lo sviluppo del Paese”. Lo sostiene Marco Ambrogio, consigliere comunale di Cosenza e coordinatore calabrese di Anci giovani, riferendosi alla prossima assemblea degli amministratori under 35, che si terrà il 20 e 21 febbraio a Milano.
“Siamo chiamati a dare un’impronta fortissima a questo evento mondiale e, come giovani, siamo pronti a fornire il nostro contributo di idee e proposte”, spiega Ambrogio che ha sposato l’idea di mettere identità territoriali ed Expo al centro dell’assemblea milanese.
Per il giovane consigliere cosentino, la valorizzazione dei territori è strategica, purché si collochi in una cornice integrata. “Bisogna parlare di prodotto Italia in modo univoco e non per singole Regioni”, per questo è necessario “creare le sinergie giuste, ad esempio dando vita ad un legame tra una grande città del Nord ed una piccola realtà del Sud”.
Ambrogio si riferisce in particolare alla Calabria, dove “l’offerta turistica non decolla, anche per il problema dei trasporti, come dimostra il taglio dei voli nazionali, una battaglia su cui mi sto impegnando con il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà”, ricorda.
Ma un discorso analogo può essere fatto per i prodotti enogastronomici, che “potrebbero dare vita ad una proposta organica da promuovere adeguatamente per lo sviluppo di quello che è il vero petrolio delle regioni meridionali”, conclude Ambrogio. (gp)