Cultura – Braccialarghe: “Fare chiarezza sul futuro di biblioteche e musei provinciali”

“Una riflessione urgente e congiunta tra Regioni, Città metropolitane Anci e Upi per discutere sul forte rischio che corrono le biblioteche e musei di proprietà provinciale”, nel passaggio alla Legge Delrio che riordina le Province ad ente di secondo grado. “Allo stato attuale non si capisce chi deve occuparsi di questo enorme patrimonio e questo fa sì che queste strutture siano in grossissima difficoltà”. E’ quanto dichiara l’assessore alla Cultura di Torino e delegato Anci alla Cultura, Maurizio Braccialarghe, al termine del tavolo tecnico svoltosi questo pomeriggio tra Anci e Mibact.
“Al ministero – ha continuato Braccialarghe – abbiamo proposto di organizzare al più presto una iniziativa tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti, per aprire una seria riflessione su questo tema. Anche perché – ha precisato il delegato Anci – ad un primo inventario delle strutture effettuato da Anci e Upi è emerso come queste siano concentrate in particolar modo nel Sud Italia e se dovessero sparire verrebbero meno quei pochi luoghi dove si ha ancora rapporto con la lettura, eventualità confermata recentemente anche dall’Istat. La situazione sta per collassare in tutta Italia – ha quindi concluso Braccialarghe – e il fenomeno potrebbe essere addirittura ‘terminale’ nelle regioni del Mezzogiorno”. (ef)