Comuni – Pisapia: “Milano non deve ritrovare anima, ce l’ha. Su case popolari proteste legittime, ma non sfocino mai in violenza”

"Milano un’anima ce l’ha, non deve ritrovarla’: è un passaggio del discorso del sindaco Giuliano Pisapia alla tradizionale cerimonia di consegna degli Ambrogini d’Oro, massima benemerenza del Comune. Il riferimento all’anima della città arriva a 48 ore dalle parole del cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano, che nel suo discorso per Sant’Ambrogio aveva invitato Milano a ritrovare un’anima.  ‘Milano un’anima ce l’ha, non deve ritrovarla, forse deve farla conoscere meglio’. ‘Sono momenti difficili e le criticità sono tante’, ha aggiunto il sindaco citando in particolare le questioni legate alle esondazioni del Seveso e all’emergenza abitativa.
‘Quest’anno sono state tante, troppe le esondazioni del Seveso’, ha proseguito Pisapia, ricordando però la somma ‘significativa’ stanziata dal Comune per i contributi a chi è stato danneggiato dall’acqua e il progetto delle vasche di laminazione ‘che dopo decenni è finalmente partito’. 
Infine, una considerazione sulle recenti vicende legate alle case popolari. “Quegli alloggi non li gestiva il Comune ma un altro soggetto’ e che soltanto da questo mese Palazzo Marino ha reso il controllo diretto del suo patrimonio Erp ‘per dare il segnale e la dimostrazione che cambiare e migliorare si può’. Quindi ha aggiunto: ‘Le proteste sono legittime ma non devono mai sfociare in violenza e in atti illegittimi’. (gp)