Legge di Stabilità – Manca (Anci E.Romagna): “Molti Comuni spinti verso disavanzo, se tagli restano metropoli Bologna a rischio”

"Così rischiamo di spingere verso il disavanzo una moltitudine di Comuni". E’ l’avvertimento che Daniele Manca, sindaco di Imola e presidente dell’Anci dell’Emilia-Romagna, lancia dopo l’incontro che i rappresentanti degli enti locali hanno avuto ieri sera con il governo.
Il rischio disavanzo, mette in chiaro Manca, riguarda anche i Comuni dell’Emilia-Romagna. Questo perché "da un lato è stato fatto un passo in avanti sulla gestione del Patto di stabilità, ma dall’altro – sottolinea il presidente dell’Anci regionale – permangono problemi rilevanti per la tenuta della spesa corrente".
Manca resta prudente anche sul possibile intervento correttivo sul taglio previsto per Città’ metropolitane e Province che il governo si è impegnato a studiare.  "E’ presto per dare un giudizio", bisognerà "aspettare la prossima settimana" per capirci di più e quantificare l’entità della modifica annunciata ieri dopo l’incontro del presidente Fassino a Palazzo Chigi.
Restano validi, nel frattempo, tutti i timori espressi sulla nascita di una Città metropolitana di Bologna senza risorse. "Bisognerebbe considerare che si tratta di enti con maggiori funzioni e non possono essere trattate come le vecchie Province", ribadisce il sindaco di Imola, che e’ anche consigliere metropolitano.
Eppure, "a situazione dei tagli invariata- conclude Manca- rischiamo di vedere compromessa l’operativita’ delle funzioni della Citta’ metropolitana, dalla manutenzione di una strada a quella di una scuola". (gp)